A Pontida mix di magliette verdi e blu

Il segretario della Lega e ministro dell'Interno Matteo Salvini saluta i simpatizzanti al suo arrivo al raduno della Lega a Pontida, 1 luglio 2018. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Si è riempito il prato di Pontida per l’annuale raduno della Lega e per l’intervento finale di Matteo Salvini, al suo debutto nel triplo ruolo di segretario, vicepremier e ministro dell’Interno.
Una serie di gazebo bianchi, uno per ogni regione italiana, delimita l’area in cui si sono concentrati i sostenitori. Il palco è dominato dal colore blu e da due slogan principali: ‘Il buonsenso al governo’ e ‘Prima gli italiani’. Come ormai da alcuni anni, i leghisti sono arrivati da tutta Italia. I più giovani hanno passato la notte accanto al ‘sacro prato’, in tenda o camper. Un mix di colori colpisce l’osservatore: molte magliette blu salviniane soprattutto fra i militanti più vicini a Salvini e a del Centro-Sud Italia; molte magliette verdi, quelle tradizionali, indossate dai militanti del Nord e dai sostenitori di più lunga data. Secondo gli organizzatori, almeno 200 pullman organizzati sono arrivati a Pontida.