Un piano di investimenti per 10 miliardi sull’immobiliare a Milano.

Il colosso Usa Hines ha deciso di scommettere sulla città e nella nuova strategia appena inaugurata e che anticipa al Sole 24 Ore, pianificazione che valuta i grandi centri urbani sui quali investire piuttosto che le Nazioni, Milano è al quinto posto della classifica europea, preceduta da Londra, Parigi, Berlino e Dublino.

«Milano è al 15esimo posto nel mondo, tra le 20 città più interessanti – spiega Mario Abbadessa, country manager di Hines in Italia -. In questi centri abbiamo deciso di più che raddoppiare la nostra esposizione. A Milano, dove oggi abbiamo investito poco meno di 1,5 miliardi di euro, investiremo altri tre miliardi entro il 2021». Nel mondo Hines vuole aumentare l’asset under management dagli attuali 110 fino a 150 miliardi nei prossimi cinque anni.

«Il mercato è attrattivo perché decorrelato dall’economia del Paese – dice ancora Abbadessa-. La disoccupazione è più bassa che nel resto d’Italia e la ricchezza del singolo è elevata. Non solo. Lo stock del prodotto immobiliare è inferiore alla domanda. Una opportunità per noi che siamo sviluppatori».

Il fondo è impegnato nella riqualificazione di vaste aree della metropoli, con progetti come Milanosesto.

Le previsioni parlano di investimenti immobiliari in forte crescita nei prossimi anni dopo il calo del 2018, dal 2019 al 2024 ci saranno trasformazioni immobiliari per 730.000 metri quadri ed un valore di 10 miliardi di euro.