Fondazione Theodora presenta il primo Bilancio Sociale.

Raccontare il potere dell’immaginazione e dell’energia positiva. In sintesi, è questo lo sforzo di Fondazione Theodora che presenta oggi il suo primo Bilancio Sociale, con l’obiettivo di raccontare come attraverso le visite dei Dottor Sogni la Fondazione si impegna per il benessere dei bambini ricoverati in ospedale, in sinergia con il personale ospedaliero, le famiglie e gli operatori sanitari.

 

Dal primo Bilancio Sociale di Theodora, in breve

Theodora nel Mondo: presente in 7 paesi (Italia, Svizzera, Inghilterra, Spagna, Bielorussia, Turchia, Hong Kong) con 200 Dottor Sogni in 165 ospedali e strutture sanitarie

 

Theodora in Italia:

  • Prima visita di un Dottor Sogni nel nostro paese: 1995
  • 35mila pazienti visitati ogni anno
  • 105mila familiari affiancati ogni anno
  • 17 ospedali e 42 reparti
  • 29 Dottor Sogni e 6 persone di staff
  • 4 programmi di intervento e 3 programmi speciali attività durante la pandemia
  • 85% degli impieghi destinati all’attività di missione, con un leggero aumento dei proventi rispetto al 2020

 

“In questo momento storico è per noi particolarmente importante aver avviato un percorso di rendicontazione ai nostri stakeholder. L’impatto della pandemia sul nostro operato è stato immediato e travolgente, perché ci ha costretti a interrompere le visite dei Dottor Sogni e a reagire con nuove iniziative per continuare a essere al fianco dei bambini in ospedale” commenta Emanuela Basso Petrino, Consigliere Delegato di Fondazione Theodora. “Anche la tenuta finanziaria di fronte a una crisi imprevista è stata una conferma della nostra capacità di rappresentare un modello di qualità”.

 

Il Bilancio Sociale di Theodora, realizzato nel rispetto delle linee guida per la redazione previste per gli Enti del Terzo Settore, è strutturato per raccontare la storia e soprattutto il modello unico di intervento di Fondazione Theodora.

Successivamente declina il concetto di valore e impatto creato dall’agire della Fondazione nei confronti dei diversi stakeholder, a partire da bambini in ospedale, i loro familiari e il personale sanitario.

Oltre a illustrare i programmi di intervento, il Bilancio Sociale include le nuove iniziative avviate con la pandemia, per continuare a garantire vicinanza ai piccoli pazienti, e l’inizio della ripresa delle attività a partire dagli ultimi mesi del 2021.

Nel bilancio una sezione è dedicata all’impatto sociale, il racconto degli effetti e dell’efficacia dell’intervento di Theodora. “Riteniamo che questo Bilancio Sociale sia un primo passo che rappresenta una fotografia veritiera di chi siamo oggi, di ciò che abbiamo imparato nel corso degli ultimi difficili mesi e di come torniamo a operare in ospedale con la capacità di creare un impatto positivo per i piccoli pazienti. Sentiamo la responsabilità di rappresentare un punto di riferimento grazie al nostro approccio integrato alla cura e al fatto di operare attraverso i Dottor Sogni, artisti professionisti a cui garantiamo continuo aggiornamento e formazione. Per il futuro il nostro obiettivo è di essere in grado di esprimere sempre meglio l’impatto sociale di questo nostro modello di cura, sia sui beneficiari diretti, che più in generale sulla comunità e rispetto alla affermazione di una cultura della cura che sempre più consideri il paziente nella sua totalità” conclude Emanuela Basso Petrino.

 

Il Bilancio Sociale di Fondazione Theodora, riferito all’anno 2021, è disponibile online su https://it.theodora.org/it