Sciopero nazionale Amazon lunedì 22.

I lavoratori delle aziende di trasporto che operano per conto di Amazon incrociano le braccia per l'intera giornata lavorativa contro le condizioni di lavoro nello stabilimento di Brandizzo. Torino 25 febbraio 2021 ANSA/TINO ROMANO

“Lunedì 22 marzo niente pacchi per 24 ore: sarà il primo sciopero nazionale della filiera Amazon in Italia. Lavoratrici e lavoratori del colosso americano incroceranno le braccia per chiedere condizioni di lavoro dignitose. La protesta interesserà tutti: dai dipendenti dei magazzini e hub con contratto nazionale di logistica alle aziende fornitrici dei servizi di logistica, della movimentazione e della distribuzione della merce”.

Lo ricordano in un comunicato congiunto Cgil Cisl Uil, Filt Fit Uiltrasporti, Felsa Nidil Uiltemp della Lombardia. “Lo sciopero – spiegano i sindacati – è stato deciso dopo la brusca interruzione nella trattativa per la contrattazione di secondo livello della filiera Amazon. Sul tavolo di discussione ci sono la verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro imposti, la verifica e la contrattazione dei turni di lavoro, la riduzione dell’orario di lavoro dei driver, gli aumenti retributivi, la clausola sociale e la continuità occupazionale per tutti in caso di cambio appalto o cambio fornitore, la stabilizzazione dei tempi determinati e dei lavoratori somministrati ed il rispetto delle normative sulla salute e la sicurezza, l’indennità Covid.

“Nonostante il boom di fatturato, Amazon non intende dedicare maggior attenzione alle condizioni dei lavoratori, oltre 5mila in Lombardia”. sottolineano Cgil Cisl Uil regionali insieme ai sindacati dei trasporti e dei lavoratori atipici.

“I lavoratori sono stremati. Nei mesi della pandemia hanno garantito un servizio fondamentale e continuo, anche in condizioni di rischio. Con l’ulteriore aggravante, per i somministrati, di dover garantire la massima flessibilità sul lavoro, spesso senza la corretta parità di trattamento economico e perennemente posti sotto minaccia di non avere rinnovato il contratto”.
In Lombardia si terranno presidi, a partire dalle 7.00 di lunedì 22 marzo, davanti alle sedi Amazon di: Milano, via Vincenzo Toffetti 108; Buccinasco (Mi), via dell’Artigianato 2; Mezzate (Mi), via Luigi Galvani 10; Origgio (Va), via Bruno Buozzi; Burago di Molgora (Mb), via Galileo Galilei 15; Castegnato (Bs), via Pianera; Casirate d’Adda (Bg), via Rossini 3/A.(MiaNews)