Pmi composito Italia sale a marzo a 51,9 punti, al di sotto di quanto atteso.

epa08809017 Passersby are reflected in a stock market indicator board in Tokyo, Japan, 09 November 2020. Tokyo stocks jumped in the morning trading session as the 225-issue Nikkei Stock Average reached a 29-year high figure following Joe Biden’s victory at the US presidential election on the weekend. EPA/FRANCK ROBICHON

L’indice Pmi composito di Markit Economics, che misura la fiducia dei manager addetti agli acquisti delle imprese, a marzo in Italia è salito a 51,9 punti, dai 51,4 di febbraio.

Lo riporta l’agenzia Bloomberg, spiegando che si tratta del secondo mese consecutivo di espansione e della lettura più alta dal luglio 2020.

Le attese degli analisti erano per un’aumento a 52,2 punti.

Cala invece a marzo l’indice Pmi servizi, che si attesta a 48,6 punti, dai 48,8 di febbraio, segnando l’ottavo mese consecutivo di contrazione. Le attese erano invece per un rialzo a 49 punti. (ANSA).