Realtà aumentata per aiutare i ragazzi autistici a prendere la metropolitana.

Un’applicazione per la realtà aumentata è stata utilizzata con successo per insegnare ai ragazzi con autismo a gestire alcune situazioni della vita quotidiana, come per esempio l’utilizzo della metropolitana a Milano.

I risultati del progetto, portato avanti da Politecnico di Milano, Fondazione Sacra Famiglia Onlus e IRCCS E. Medea La Nostra Famiglia, sarà presentato venerdì 31 marzo alle 14.30 al Politecnico (aula Rogers, edificio 11, via Ampère, 10). Le tecnologie utilizzate nel progetto, come i visori 3D per la realtà virtuale, potranno essere provate.

In particolare l’applicazione per la realtà aumentata, scaricabile anche su cellulari e tablet, è stata utilizzata dagli esperti della Fondazione Sacra Famiglia Onlus, che segue ogni anno oltre 300 bambini e adolescenti con autismo, per aiutare i ragazzi a compiere azioni come l’acquisto del biglietto nella metropolitana di Milano, il superamento dei tornelli e l’accesso ai vagoni. La realtà aumentata consente infatti di sovrapporre elementi multimediali alla visione del mondo fisico circostante (come frecce e simboli). Un assistente vocale virtuale, inoltre, si rivolge ai ragazzi con messaggi e domande e li stimola a compiere le azioni corrette.