Lavoro, Spada (Assolombarda): in Lombardia oltre 165.000 neet, serve intervento.

“Oggi tutte le attenzioni sono concentrate sul tema dell’energia che è fondamentale per l’esistenza delle nostre aziende ma il secondo tema su cui intervenire con urgenza, e che forse è pari alle criticità energetiche, è quello delle competenze professionali. Si tratta di una questione cruciale contigua al al fenomeno dei Neet: nella nostra regione oltre 165mila giovani si trovano nella più totale inattività. Il 20% della popolazione tra i 15 e i 24 anni non lavora e non studia: il dato del nostro territorio è leggermente inferiore alla media nazionale ma ci impone di dare risposte”.

Lo ha detto il presidente di Assolombarda Alessandro Spada, nel corso dell’incontro ‘Emergenza Competenze’, organizzato in via Pantano da Assolombarda per la presentazione della guida ‘Mestieri e Competenze’, realizzata dall’associazione imprenditoriale in collaborazione con ADAPT. “I giovani sono quelli che ripagheranno i nostri debiti che stiamo contraendo con Next Generation EU. – ha proseguito Spada – Nel 2058 saranno loro a pagare. Dobbiamo investire su di loro per avere un mondo del lavoro giusto ed equilibrato: il taglio del cuneo contributivo che Confindustria da mesi sta portando avanti va a vantaggio dei giovani che hanno i redditi sotto i 35 mila euro lordi l’anno. Un’altra proposta che abbiamo avanzato come Assolombarda prevede che per i primi 5 anni di lavoro i giovani paghino una tassazione fissa del 5%: questa misura incentiverebbe i giovani a rimanere nel nostro Paese. Inoltre dobbiamo concentrarci sul tema del welfare nel lavoro, specie per favorire l’inserimento di donne nelle attività lavorative. Vogliamo anche in questo ambito migliorare i dati del nostro territorio seppur Milano ha comunque dei numeri più virtuosi rispetto al resto del Paese”, ha concluso Spada.(MiaNews)