In vista di Pre-COP26 a Milano. Le imprese pronte a vincere la sfida della sostenibilità.

“Le giovani imprese di Milano che vincono la sfida della sostenibilità”: questo il titolo dell’incontro svoltosi oggi in diretta online da Palazzo Giureconsulti dedicato ad illustrare la visione e le proposte delle giovani imprese per garantire una “ripartenza verde” all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e della resilienza climatica. Si tratta del primo evento che vede protagonista il capoluogo lombardo nel dibattito internazionale per identificare soluzioni concrete e strategie politiche vincenti in materia ambientale. In programma a Milano nei prossimi giorni anche gli importanti appuntamenti Youth4Climate e Pre-COP26, che sono gli incontri ufficiali preparatori dei prossimi Summit internazionali di Milano e Glasgow su clima e ambiente

Hanno partecipato all’incontro promosso dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi:  Carlo Sangalli, Presidente Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi; Giuseppe Sala, Sindaco di Milano; Catriona Graham, Console Generale britannico a Milano. Ai saluti delle autorità, ha fatto seguito il dibattito con l’introduzione di Cristina Pozzi, Board Member Treccani Futura e la partecipazione di Grammenos Mastrojeni, Segretario Generale Aggiunto dell’Unione per il Mediterraneo e di Marco Frey, Ordinario Scuola Superiore Sant’Anna.

“Emergenza sanitaria e crisi economica oggi sono priorità che si incrociano con i problemi globali legati all’ambiente –  ha dichiarato Carlo Sangalli, Presidente Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi. Quest’anno Milano è protagonista, a livello mondiale, degli eventi su clima e sostenibilità. Una Milano che ha già dato chiari segnali di ripresa con il Supersalone del Mobile e con gli altri eventi che ridanno ossigeno alla nostra economia e alla nostra attrattività.
Come Camera di commercio siamo impegnati a sostenere ed incentivare – attraverso bandi e progetti mirati – la transizione ecologica delle imprese. E nello stesso tempo favoriamo la nascita, la crescita e lo sviluppo di start up giovani che operano nel settore della sostenibilità. Perché questo è il futuro non solo di Milano ma del nostro Paese”.

“Milano è la capitale delle giovani start up – ha detto il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala – e una buona parte di queste ha sviluppato progetti e avviato imprese nel campo della sostenibilità ambientale. Una scelta vincente sia per il tema scelto, oggigiorno improrogabile, sia perché l’avvio della Transizione ambientale assicurerà a questo settore una corposa parte delle risorse del Recovery Fund. Nei prossimi giorni Milano e l’Italia saranno protagoniste di un grande evento preparatorio al summit mondiale di Glasgow sul clima e sulla salvaguardia del pianeta. I 400 giovani che giungeranno a Milano da ogni parte del mondo, insieme alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, ben rappresentati da molti startupper, sapranno dare una un messaggio concreto di adesione al Green Deal europeo, mostrando l’entusiasmo e la voglia di agire di cui abbiamo tutti bisogno”.

Ha dichiarato Catriona Graham, Console  Generale britannico a Milano: “Che momento per essere a Milano! Questa città è sempre in prima linea nell’innovazione, ma quest’anno più che mai avremo bisogno di quello spirito. Sono lieta di essere qui mentre Milano ospita la conferenza Pre-COP26 e il vertice Youth4Climate in collaborazione con il Regno Unito. Ma la nostra attenzione congiunta sulla sostenibilità non deve  finire e non finirà dopo la conclusione di questi eventi. Questo è invece l’inizio di un partenariato a lungo termine che unisce il meglio dell’innovazione italiana e britannica e le idee dei giovani per trasformare in realtà la nostra visione per un futuro a emissioni zero”.

Nell’ambito del Tavolo Giovani Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi sono state presentate alcune tra le soluzioni maggiormente innovative progettate da startup italiane ed internazionali nell’ambito della sostenibilità ambientale, con l’ambizioso obiettivo di individuare soluzioni già applicabili entro il 2026.

Hanno presentato i propri progetti le startup innovative Atelier Verdi (UK), EcoJamm (Novate Milanese), Energy Dome (Varese), Frieco (Milano), Krill Design (Milano), Naked Energy (UK), Planeta Renewables (Milano), Resrcle (Roma), Scuter (Roma/Milano), Sinergy Flow (Milano), Verde21 (Milano). Le soluzioni proposte variano dal riciclo sostenibile dei rifiuti inorganici al design circolare che trasforma gli scarti alimentari in prodotti di eco-design; dalle batterie a basso costo per l’accumulo energetico all’abbigliamento sostenibile e durevole nel tempo; dai nuovi veicoli appositamente progettati per lo sharing agli ecosistemi digitali per lo scambio dei materiali tessili industriali; dai servizi per la gestione della mobilità elettrica alla valorizzazione della filiera alimentare.

L’elenco completo delle startup, delle idee e delle soluzioni proposte sono disponibili nell’allegato al presente comunicato e al link: https://tavologiovani.it/progetti.

Le startup innovative. Secondo l’analisi condotta dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, aggiornata al mese di luglio 2021, sono 2.754 le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese tra Milano Monza Brianza Lodi. Si tratta del primato nazionale sul complessivo di 13.776 imprese: una start up innovativa su cinque in Italia ha sede in questo territorio. Possono ottenere lo status di startup innovativa le società di capitali costituite da meno di cinque anni, con fatturato annuo inferiore a cinque milioni di euro, non quotate, e in possesso di determinati indicatori relativi all’innovazione tecnologica previsti dalla normativa nazionale. In particolare ci sono 2.588 startup innovative a Milano, 140 a Monza Brianza, 26 a Lodi. Milano pesa il 18,8% sul totale nazionale ed è prima in Italia davanti a Roma con 1.434 startup, il 10,4% nazionale e a Napoli con 615 startup, il 4,5% nazionale. Per quanto riguarda la distribuzione per settori di attività, l’85,1% delle startup innovative attive a Milano Monza Brianza Lodi opera nei servizi, il 10,5% tra industria e artigianato, segue il commercio 3,5%. Analizzando nel dettaglio alcuni settori economici, il numero delle startup innovative appare maggiormente rilevante nel caso delle attività di produzione di software, consulenza informatica e attività connesse con 1.194 imprese a Milano Monza Brianza Lodi su 5.201 in Italia. Segue il settore dei servizi d’informazione e altri servizi informatici con 335 imprese su 1.220 in Italia. Poi arriva la ricerca scientifica e sviluppo con 292 imprese su 1.974 in Italia.