Henkel Lomazzo, sciopero contro la chiusura.

I lavoratori dello stabilimento di Lomazzo della Henkel protestano davanti alla fabbrica. La multinazionale tedesca ha comunicato l’intenzione di fermare la produzione. A rischio ci sono 160 posti di lavoro. Lomazzo, Como, 16 Febbraio 2021. ANSA / MATTEO BAZZI

I dipendenti della Henkel di Lomazzo hanno scioperato oggi davanti alla sede di viale Como contro la scelta comunicata dalla proprietà tedesca di fermare la produzione.

La multinazionale di detersivi ha infatti annunciato la chiusura a giugno dello stabilimento di Lomazzo, attivo dal 1933, dove rischiano di perdere il posto 150 lavoratori.

Questa mattina, insieme a lavoratori e sindacati c’era anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Raffaele Erba, per il quale “il tavolo di confronto con i vertici aziendali che abbiamo chiesto con urgenza al Presidente della IV Commissione di Regione Lombardia può essere un primo passo molto importante per cercare di aprire le interlocuzioni con la direzione generale tedesca che si trova a Dusseldorf”.

Anche a Verdellino i lavoratori della Henkel Italia Operations scenderanno in sciopero domani per solidarietà con i colleghi di Lomazzo.

I lavoratori e le organizzazioni sindacali contestano le motivazioni che la direzione Henkel ha avanzato, in quanto “il comparto della detergenza non registra andamenti negativi dei volumi, mentre i licenziamenti avverrebbero in una fase dove la responsabilità sociale delle imprese, richiamata anche nelle indicazioni del Contratto Nazionale del settore chimico, viene completamente disattesa”.

Per questo, il Coordinamento sindacale del gruppo, ha deciso di proclamare lo stato di agitazione permanente e, per domani una giornata di sciopero in tutte le realtà Henkel in Italia.
(ANSA).