Decreto Rilancio: UniCredit operativa su Eco-bonus 110% e Sisma-Bonus.

Il palazzo Hall Unicredit in piazza Gae Aulenti, inaugurato oggi alla presenza del presidente del Consiglio Enrico Letta, Milano, 11 febbraio 2014. ANSA / MATTEO BAZZI

Grazie alle misure contenute nel Decreto Rilancio che introduce agevolazioni fiscali che
prevedono la possibilità di detrarre il 110% delle spese sostenute per la riqualificazione
energetica e sismica degli immobili e che comportino un upgrade della classe energetica o
un miglioramento degli standard sismici, UniCredit metterà a disposizione dei propri clienti
servizi dedicati e prodotti finanziari per usufruire in modo rapido e conveniente della
facilitazione governativa.

Le iniziative di UniCredit, dedicate a tutti i clienti interessati all’Eco-bonus e al Sisma-bonus
si articoleranno in due principali modalità.

Potranno essere i condomìni o i proprietari degli immobili a rivolgersi direttamente a
UniCredit per usufruire del bonus fiscale: più nel dettaglio il cliente potrà cedere i crediti
fiscali alla Banca, attivando una linea di credito o un finanziamento dedicati in attesa che tali
crediti arrivino a maturazione. In questo caso il controvalore della compravendita del credito fiscale permetterà l’estinzione diretta della linea concessa.

Un’altra opzione permetterà ai condomìni e ai proprietari degli immobili di ottenere
dall’impresa edile che svolge i lavori lo sconto in fattura. In questo caso, grazie anche al
ruolo di UniCredit Factoring e agli accordi con i principali players del mercato, saranno le
imprese incaricate di eseguire i lavori di riqualificazione energetica e sismica degli edifici a
potersi rivolgere a UniCredit chiedendo la cessione dei futuri crediti, attivando una linea di
credito dedicata che si chiuderà alla maturazione dei crediti fiscali.

“L’iniziativa del Governo – hanno affermato Andrea Casini e Remo Taricani, Co-CEOS
Commercial Banking Italy di UniCredit – è di assoluta rilevanza per il Paese in quanto
rappresenta l’occasione per riqualificare il patrimonio immobiliare italiano e per stimolare
interventi di rigenerazione edilizia, oltre ad essere una opportunità da cogliere per una più
rapida ripartenza economica del Paese dopo la fase di lockdown. Proprio per questo
UniCredit, anche grazie alla propria solidità patrimoniale, si è attivata per dare alla propria
clientela la possibilità di usufruire immediatamente di tali benefici. Ciò è coerente con
l’impegno della banca, da sempre attenta alle esigenze dei propri clienti, sul tema della
sostenibilità. Nei mesi scorsi, e già prima del Decreto Rilancio, avevamo stipulato accordi
con diverse società energetiche del Paese per agevolare questo tipo di interventi. UniCredit
si propone come interlocutore privilegiato per condomìni, soggetti privati e imprese
interessati a cogliere questa opportunità, rendendo l’iter immediato e vantaggioso, con
l’obiettivo ultimo di dare un contribuito determinate al rilancio economico ed ambientale del
Paese”.

Le soluzioni indicate saranno disponibili appena definito il quadro normativo legato alla
conversione in legge del Decreto Rilancio e la pubblicazione dei regolamenti attuativi da
parte dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo Economico.

A tale offerta vanno infine ad aggiungersi i nuovi finanziamenti «green» offerti da UniCredit a condizioni agevolate, disponibili sotto forma di:
 prestito personale (CreditExpress Green) per la ristrutturazione finalizzata a migliorare la classe energetica dell’unità immobiliare, come ad esempio l’installazione di pannelli solari fotovoltaici, nuovi infissi o interventi di edilizia ecocompatibile;
 mutuo ipotecario (Mutuo UniCredit Sostenibilità Energetica) a condizioni dedicate per l’acquisto di un immobile in classe energetica B o superiore o per la ristrutturazione del proprio immobile finalizzata alla riqualificazione energetica, con passaggio a classe energetica superiore