Decreto benzina in GU, taglio accise e sconto al consumo di 30,5 centesimi.

Un cartello dei prezzo del carburante praticato in un distributore di Milano, 10 marzo 2021. Sulla rete carburanti nazionale si fanno ancora sentire gli effetti dei maxi-rincari sui mercati dei giorni scorsi nonostante il netto calo registrato ieri . In base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self schizza a 2,124 euro/litro (ieri 2,048), con i diversi marchi compresi tra 2,108 e 2,168 euro/litro (no logo 2,082). Il prezzo medio praticato del diesel self vola a 2,074 euro/litro (ieri 1,966) con le compagnie posizionate tra 2,042 e 2,121 euro/litro (no logo 2,061). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato cresce a 2,216 euro/litro (ieri 2,154) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,164 e 2,316 euro/litro (no logo 2,120). La media del diesel servito sale a 2,172 euro/litro (ieri 2,074) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,158 e 2,241 euro/litro (no logo 2,095). ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Il taglio delle accise per benzina e diesel previsto dai due provvedimenti pubblicati in Gazzetta Ufficiale (decreto ministeriale e decreto legge varato dal cdm venerdì scorso), vale 25 centesimi, a cui aggiungere l’Iva al 22%.

In totale lo sconto al consumo sui prezzi dei due carburanti ammonta dunque a 30,5 centesimi. (ANSA).