Coronavirus, scende in campo la Regione, aiuti alle imprese per 18,5 milioni.

Regione Lombardia scende in campo per prevenire le crisi di liquidità delle micro, piccole e medie imprese causata dall’emergenza sanitaria ed economica da Coronavirus. Per questo promuove una misura straordinaria dedicata alle operazioni di liquidità finalizzata a supportare le imprese a superare questa fase di difficoltà e garantire la continuità nelle attività. La Giunta ha dato il via a una delibera, su proposta dell’assessorato allo Sviluppo economico guidato da Alessandro Mattinzoli e di concerto con l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, che prevede l’approvazione dei criteri del ‘Bando abbattimento tassi’ e che sarà attuata da Unioncamere Lombardia.

Un taglio agli interessi sino al 3%

Con questo provvedimento si prevede l’abbattimento degli interessi fino al 3% e, comunque, nel limite massimo di 5.000 euro. Viene riconosciuta, altresì, una copertura del 50% dei costi di garanzia fino ad un valore massimo di 1.000 euro. La dotazione finanziaria del bando è di 11.600.000 euro: 2.500.000 di Regione Lombardia di cui 500.000 destinate alle imprese del settore agricolo e 9.100.000 dalle Camere di Commercio aderenti all’iniziativa.

Imprese che possono accedere a misure per liquidità legate al coronavirus

Possono beneficiare del contributo le imprese che stipulino un contratto di finanziamento, per operazioni di liquidità di importo minimo pari a 10.000 euro. Questo è agevolabile nei limiti di 100.000 euro, della durata da 12 a 36 mesi. Sono ammissibili al contributo in conto interessi i contratti di finanziamento stipulati a decorrere dal 24 febbraio 2020. Lo sono esclusivamente i finanziamenti con un tasso applicato dell’intermedio finanziario nel limite massimo del 5%. Ogni impresa può presentare un solo contratto. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo, secondo il regime de minimis e de minimis nel settore agricolo. L’assegnazione del contributo avverrà con procedura ‘a sportello’. Il procedimento di approvazione delle domande di contributo in conto interessi per l’abbattimento tassi si concluderà entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda di contributo da parte di ogni singola impresa richiedente.

La Giunta di Regione Lombardia ha approvato una delibera che viene in aiuto delle micro, piccole e medie imprese e dei liberi professionisti sul versante del credito utilizzando i Consorzi di garanzia collettiva fidi (Confidi), una sorta di Pacchetto economia.

Il provvedimento

Il provvedimento è stato approvato su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli. E andrà a migliorare l’accesso al credito delle categorie più colpite dal blocco delle attività. Ciò avverrà utilizzando 7,5 milioni di euro del Programma operativo regionale (Por) Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale).

Controgaranzie 1

E sono fondi derivanti dalle economie. Che sono state realizzate sulla Linea di intervento Controgaranzie 1.

Provvedimenti per tessuto produttivo

“È la prima parte d’un pacchetto di provvedimenti per l’economia – ha commentato l’assessore Mattinzoli – che stiamo presentando in questo mese. E che guardano con molta attenzione all’accesso al credito e alla liquidità delle imprese”.

Direzione Sviluppo economico

“Un lavoro della Direzione allo Sviluppo economico – ha sottolineato Mattinzoli – coordinato dalla Presidenza di Regione Lombardia. E con la piena collaborazione del Segretariato e della Direzione Bilancio a favore del tessuto produttivo”.

Valore aggiunto delle misure

“Il valore aggiunto di queste misure  – ha precisato – è quello di aver allargato il plafond dei beneficiari, di aver innalzato l’importo concesso e l’arco temporale per la restituzione e aver abbattuto i tassi senza i freni della  burocrazia nel rispetto dei regolamenti”.

Diventerà futuro

“Questa è la strada da intraprendere in un momento di grande emergenza – ha spiegato – ma deve diventare ordinarietà nel futuro. Con provvedimenti semplificati, snelli e applicabili”.

Sinergia tra assessori

“Due di queste tre delibere, Genius e abbattimento dei tassi d’interesse – ha sottolineato – hanno visto, rispettivamente, la preziosa collaborazione degli assessori Melania Rizzoli e Fabio Rolfi“.

Tipologia di intervento finanziario

La misura prevede un periodo di costruzione del portafoglio (periodo di riferimento).

Massimo importo

Il massimo importo escutibile a ciascun Confidi è pari all’8% del plafond di riferimento. La controgaranzia è concessa nella misura massima del 90% dell’importo garantito dal richiedente (Confidi) per le controgaranzie concesse nell’ambito del Quadro Temporaneo.

Regime de minimis

La stessa controgaranzia è concessa nella misura massima del 80% dell’importo garantito dal soggetto richiedente (Confidi). Questo per le controgaranzie concesse nell’ambito del regime de minimis.

Massimo 800.000 euro

La controgaranzia rilasciata per singola operazione non può superare l’importo di 800.000 euro. E ciò avverrà indipendentemente dal valore della garanzia rilasciata dal soggetto richiedente.

Sconto per i destinatari

La controgaranzia è rilasciata, a titolo gratuito, al Confidi. Che dovrà trasferire il beneficio sui destinatari finali, Pmi e professionisti. E applicando uno sconto sul prezzo finale della garanzia, rispetto al costo teorico di mercato.