Caro energia, l’allarme Bce: famiglie attingono ai risparmi per pagare le bollette.

Un utente controlla una bolletta in una immagine di archivio. ANSA / FOLCO LANCIA

“Le famiglie attingono dai loro risparmi per attutire l’impatto che i prezzi più elevati dell’energia hanno sui consumi”.

E’ quanto afferma la Bce in una anticipazione del bollettino economico nel quale si calcola che l’impatto è circa cinque sei volte maggiore per le famiglie più povere.

“L’aumento dei prezzi dell’energia – suggeriscono gli economisti nello studio Bce – ha implicazioni distributive significative, che richiedono misure di politica fiscale mirate”.

L’analisi della Bce punta a valutare come i prezzi energetici impattino sui consumi privati e attraverso quali canali, sapendo che “poiché la domanda di energia non è elastica nel breve termine, questo ampio aumento dei prezzi implica un declino dei consumi delle famiglie che necessita di essere assorbito o tramite una riduzione dei consumi non energetici di prodotti e servizi, o attraverso una riduzione del risparmio, o tramite un aumento dei guadagni”. Una premessa che trova risposta nella parte finale della corposa analisi.

“Le famiglie attingono dai loro risparmi per attutire l’impatto che i prezzi più elevati dell’energia hanno sui consumi – scrivono i ricercatori della Banca Centrale Europea – L’evidenza empirica conferma che, almeno nel breve periodo, le famiglie riducono sostanzialmente i loro rapporti di risparmio per far fronte all’aumento della spesa per l’energia (sebbene in misura minore se le riserve di liquidità per spese impreviste sono limitate)”.

Ovviamente l’impatto non è uguale per tutti.

“L’identificazione delle risposte del risparmio su diversi quintili di reddito rivela che, a parità di aumento assoluto della spesa energetica, la riduzione del risparmio è inversamente correlata al reddito della famiglia e circa cinque o sei volte maggiore per le famiglie nel quintile più basso della distribuzione del reddito rispetto a quelli del quintile superiore”. In pratica il 20% delle famiglie più povere riduce di molto il proprio risparmio. (ANSA)