Cambia il mondo, la Cina diventerà la prima potenza economica.

Cina la seconda economia mondiale? Molti dicono è la prima economia modiale oggi del mondo. Anche  è un importante polo nelle catene di fornitura e nei mercati del consumo, il progresso economico della Cina nei prossimi 12 mesi svolgerà un ruolo vitale nel riavviare l’economia globale.Dopo covid 19 la Cina industriale cinese sta essenzialmente tornando a livelli normali. Il Pil dopo Covid 19  è cresciuto del 4,9% su base annua, raggiungendo quasi il passo del 2019, che era stato del 6,1%.

Pechino è l’unica economia in espansione, tra i Paesi del G-20. Il Fondo Monetario Internazionale prevede che il dato finale del 2021 sarà intorno al +6% e che la Cina conterà per il 45 per cento nella crescita globale. In Altre parole la Cina è pa prima potenza mondiale.

L’economia cinese ha recuperato di fatto tutte le perdite subite nel primo semestre, con la ripresa guidata prima dalle esportazioni e dalla produzione industriale e poi rafforzata con la ripresa dei consumi nonché da una maggiore stabilità finanziaria degli enti locali.Gli aggiustamenti delle politiche, ha comunque avvertito la Banca centrale, non dovrebbero essere troppo frettolose, danneggiando i progressi registrati dall’economia reale. (Sole 24)

Esiste una guerra tra economia di Cina e degli USA. Secondo Centre for Economics and Business Research, CEBR gli Stati Uniti dovrebbero riprendersi fortemente dopo la pandemia, nel 2021 il tasso di crescita del Paese rallenterà all’1,9% del PIL nell’anno tra il 2022 e il 2024 e poi all’1,6%.

Il Giappone rimarrà il terzo più grande del mondo fino all’inizio degli anni ’30, quando sarà superato dall’India, spingendo la Germania dal quarto al quinto.

Il Regno Unito, secondo il CEBR, la quinta economia più grande del mondo oggi, potrebbe scivolare al sesto posto dal 2024 in poi.

Anche ci sono molte sorprese come per esempio l’India balza al terzo posto superando Giappone e Germania, la Russia e il Brasile, ora sesta e settima, superano la Francia, l’Indonesia conquista il nono posto, scavalcando così l’Inghilterra che viene relegata al fanalino di coda.

 

Apostolos Apostolou Docente di Filosofia