BPER Banca, a Milano il convegno sui Nuovi PIR e le prospettive per le PMI.

BPER Banca ha ospitato ieri – presso la Sede dell’Istituto in Via Negri a Milano, un convegno con il quale, grazie al contributo di numerosi esperti, sono stati approfonditi alcuni importanti aspetti che riguardano le PMI italiane, in particolare le opportunità di investimento rappresentate dai PIR, alla luce delle novità introdotte dalla legge di bilancio.

Ha aperto i lavori il Vice Direttore Generale e Chief Business Officer di BPER Banca, Pierpio Cerfogli, il quale ha sottolineato l’”importanza per gli Istituti di credito come BPER Banca di creare sempre momenti di studio e confronto con le aziende, specialmente quando vengono introdotte novità legislative, che possono rappresentare opportunità per i nostri clienti. E’ necessario – ha continuato Cerfogli – fare chiarezza e mettere loro a disposizione tutti le informazioni utili per compiere le scelte più appropriate. Credo inoltre che sia molto importante accompagnare con servizi evoluti il percorso di apertura delle imprese italiane, in particolare di piccole e medie dimensioni, al mercato dei capitali. E’ quanto sta facendo BPER Banca, che si è attrezzata con la costituzione del team di Investment Banking, che fornisce servizi di consulenza e assistenza nell’ambito di processi di quotazione in Borsa, sia sul mercato AIM Italia che sul mercato principale, con il ruolo di nomad/sponsor e global coordinator”.

Marco Greco di Value Track – boutique milanese di analisi finanziaria e advisory – ha presentato i principali risultati del recente studio sull’evoluzione dei multipli borsistici in ammissione a quotazione (“IPO multiples 2009-2018”), sottolineando come “questi multipli abbiano mostrato un trend di convergenza dal 2015 in poi, e come nel 2018 le valutazioni siano risultate generalmente più contenute rispetto al passato”. In particolare nel 2018 sono state finalizzate oltre 30 IPO su Borsa Italiana, di cui 18 su AIM Italia e 4 sul Mercato Telematico (oltre a SPAC e MIV) con un multiplo medio EV/EBITDA di circa 7x (6.5x considerando solo le IPO su AIM Italia). “I mercati finanziari possono dare un importante contributo alle PMI italiane” – ha aggiunto Greco – “anche a quelle attualmente poco rappresentate in Borsa come le società con fatturato inferiore ai 100 milioni di euro e in generale le aziende del settore biotech-healthcare”.

 

Ha completato gli interventi l’On. Giulio Cementero, illustrando le novità introdotte dalla legge di bilancio che impattano direttamente sugli investimenti delle PMI, rispondendo infine alle domande del pubblico.