Borsa, Milano stagna, spread in rialzo.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

Prevalgono le prese di beneficio sui principali listini europei dopo la corsa della vigilia, in attesa della decisione della Bce sui tassi, che rimarranno prevedibilmente invariati. Nella mattinata sono attese anche le vendite al dettaglio nell’Ue in parile, previste in forte calo.

Dopo una seduta su di giri gli indici di borsa volgono al ribasso, in concomitanza con il calo del greggio (Wti -2%) e la risalita dello spread sopra quota 191 punti, mentre i futures Usa si mantengono in ribasso, in attesa delle richieste di sussidi di disoccupazione americani. Madrid (-0,53%) è la peggiore, preceduta di poco da Milano (-0,44%), Francoforte (-0,27%), Parigi (-0,19%) e Londra (-0,1%). Le vendite colpiscono il settore della 4 ruote da Daimler (-4,7%) a Peugeot e Renault (-3,4% entrambe), da Volkswagen (-2,9%).

I titoli scontano la delusione degli analisti per le misure stimolo adottate in Germania, nell’ambito del pacchetto dei 130 miliardi di euro decisi da Berlino per favorire la ripresa economica.

Sotto tono anche il comparto petrolifero con Shell (-1,6%), Bp (-1,3%), Eni (-1%) e Total (-0,8%). Tra le banche segno meno per Barclays (-2,84%), Bnp (-2,74%), Santander (-1,75%) e Unicredit (-0,6%). (ANSA).