Borsa, Milano parte bene ma gira in calo, preoccupa lo spread a 161.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

La Borsa di Milano (-0,5%) gira in calo con l’energia, dopo un avvio in terreno positivo.

A Piazza Affari tengono le banche mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 160 punti base, con il rendimento del decennale all’1,81%, portandosi ai livelli di metà maggio del 2020.

In flessione Saipem (-2%), con le vicende legate alle previsioni di rosso. Male anche Enel (-1,6%) e Eni (-1,3%) e Tenaris (-0,4%). Tengono le banche con Bper (+0,9%), Intesa (+0,2%), dopo la presentazione venerdì del nuovo piano d’impresa, Mps (+0,4%), nel giorno dei conti. In controtendenza Unicredit (-1,2%) e Banco Bpm (-0,6%), piatta Carige (+0,04%).

Seduta in flessione anche per Diasorin (-3%), Tim (-1,1%) e Stm (+0,9%). (ANSA).

Prosegue la tensione sui titoli di Stato Europei e in particolare su quella dei paesi ‘periferici’.

Lo spread tra Btp e Bund sale ancora e si attesta a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano all’1,84%.

In crescita anche il differenziale tra Grecia e Germania che sale a 223 punti, con il rendimento del decennale greco al 2,45% (+21,9%) tornando ai livelli della primavera 2020. Il rendimento del decennale spagnolo sale all’1,109% (+7,6%). (ANSA).