Borsa, Milano fiacca, spread stabile.

Piazza Affari è debole in mattinata (Ftse Mib -0,26%) , nonostante il calo dello spread decennale a 241,3 punti. Pesano sul listino le prese di beneficio sul comparto petrolifero, dopo il calo del greggio a seguito dell’avanzata della vigilia, che interessano Tenaris (-1,8%), Eni (-1%) e Saipem (-1,3%). Sotto la parità anche Unicredit (-0,8%), che ha diffuso la trimestrale ma sta riducendo il calo segnato nei primi minuti di contrattazioni. In calo più modesto Intesa (-0,6%), più deboli Banco Bpm (-0,8%) e Ubi (-0,9%). Segno meno anche per Snam (-0,51%), Fca (-0,33%) e Buzzi (-0,3%), sprint invece per Amplifon (+2,4%). Bene Campari (+1,3%), Prysmian (+1,15%), sull’onda lunga di una nuova commessa in Germania, e Tim (+0,8%). Minirimbalzo di Ferrari (+0,4%), debole nella vigilia.

Fiacche anche le Borse europee, tutte aperte intorno alla parità.

Apertura stabile per lo spread tra Btp e Bund decennali. Il differenziale segna 242 punti, dopo aver chiuso ieri sera in netto rialzo a 244 punti base. Il rendimento del decennale italiano è all’1,85%. (ANSA).