Borsa, giornata volatile.

Borsa di Milano volatile in avvio con il Ftse Mib che gira in negativo poi risale e infine torna in calo a -0,14% (20.714 punti ).

Vendite su Fineco (-1,5%) dopo la trimestrale e Ferrari (-2,7%) e Stm (-2,1%).

Le Borse europee si muovono in rialzo ma meno deciso dopo il balzo della vigilia, il più forte degli ultimi otto mesi, sui risultati positivi dei test del vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech. Lo stoxx 600, l’indice d’area, guadagna un quarto di punto con le vendite che si concentrano sui titoli legati all’informatica.

Buon passo invece per investimenti immobiliari ed energia. Il mercato guarda agli Usa, con i future positivi, mentre non si allentano le tensioni dopo le presidenziali Usa con la nomina di Joe Biden.

Tra le singole Piazze Milano si riporta in territorio positivo (Ftse Mib +0,6% a 20.873 punti) anche se è tornata a scendere la produzione industriale dopo quattro mesi di recupero. In evidenza Leonardo (+7%) Unicredit (+4,8%), Intesa (+3,8%), Mediaset (+3,2%). Londra sale dello 0,9%. Ieri la Camera dei Lord ha respinto a larga maggioranza una delle parti più contestate della controversa legge sulla Brexit . Parigi guadagna lo 0,49%, Francoforte cede lo 0,12%. Lo spread si riporta a 126 punti. L’euro a 1,1837 sul dollaro. (ANSA).

Poco mossa Tim (+0,15%) in attesa dei conti . Ben comprate Mondadori (+1,43%) e Mediaset (+01,57%).

Tra i titoli in evidenza Leonardo (+3,84%) con il gruppo che in risposta a rumors, ha indicato di valutare la quotazione di Drs ma nulla è deciso. Bene poi Atlantia (+1,75%), Cnh (+1%) e tra le banche Intesa Sanpaolo (+2,04%) e Unicredit (+2,44%) mentre lo spread tra btp e bund è a 127 punti base . (ANSA).