Borsa, giornata positiva, spread in calo.

Piazza Affari si mantiene in rialzo (Ftse Mib +0,72% a 21.728 punti) con lo spread in calo a 113,8 punti, sotto ai valori dell’apertura nell’ultimo giorno di consultazioni esplorative del presidente della Camera Roberto Fico prima di riferire al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per l’incarico di Governo. Gli acquisti si concentrano su Buzzi (+2,3%), Interpump (+1,9%), Moncler (+1,87%), Azimut (+1,85%) e Sullo stesso livello procedono Prysmian (+1,35%) ed Stm (+1,25%).

In ulteriore calo lo spread tra Btp e Bund tedeschi (113,4 punti) in attesa degli sviluppi sulla crisi di governo, mentre prosegue il rally dell’argento, che spinge Fresnillo (+18,52%), Polymetal (+6,99%), Glencore (+3%) e Anglo American (+2,34%). Il greggio sotto i 53 dollari al barile penalizza i petroliferi a partire da Eni (-0,7%) e Shell (-0,86%), più caute invece Total (-0,2%) e Bp, praticamente invariata. Contrastate Ferrari (+1,25%) e Renault (-0,89%) in campo automobilistico, mentre salgono i produttori di semiconduttori, Asm (+2%), Be (+2%), Stm (+1%) e Infineon (+0,77%). (ANSA).

Bene anche Bper (+1,2%), più caute invece Intesa (+0,92%), Unicredit (+0,85%), Banco Bpm (+0,55%) e Saipem (+0,51%), fresca di una nuova commessa in Francia sulle rinnovabili. Pochi i segni meno, limitati a Eni (-0,41%), Tenaris (-0,19%) e Pirelli (-0,18%), pur con il greggio in ripresa (Wti +0,84% a 52,64 euro), ma sempre al di sotto della soglia dei 53 dollari al barile. (ANSA).