Borsa, giornata negativa, male soprattutto Tim, spread in risalita.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

Piazza Affari si conferma in calo con il Ftse Mib che lascia sul terreno l’1,26% a 19.748 punti dopo le indicazioni arrivate dalla Fed . Tra i titoli maggiormente sotto pressione Tim.

Bloccata brevemente in avvio a -7,4% e rientrata a -2,5% il titolo viaggia a -3,3% con le incognite sulla fattibilità della rete unica anche dettate dall’orientamento dell’antitrust europeo.

Male tra gli altri i bancari con Mediobanca (-2,7%), Banco Bpm (-2,08%). Enel è in linea con il listino, perde il l’1,25% nel giorno del cda che ha sul tavolo la proposta di Macquarie per rilevare in tutto o in parte il 50% che il gruppo guidato da Francesco Starace detiene in Open Fiber. Tiene Fca (-0,55%) dopo i dati sul mercato europeo.

Apertura in lieve rialzo per lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna 147 punti contro i 145 della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano è pari allo 0,98%. (ANSA).