Borsa, giornata contrastata, male Enel e Juve, boom Intesa Sanpaolo.

Piazza Affari poco mossa in avvio di seduta con gli investitori che restano cauti di fronte alla determinazione che le banche centrali continuano a mostrare nella lotta all’inflazione.

Dopo un avvio leggermente positivo, il Ftse Mib cede lo 0,1%, appesantito dalle vendite su utilities, auto e petroliferi.

Enel (-3,1%) guida i ribassi assieme a Snam (-2,5%), Saipem (-2,1%) e Tenaris (-1,5%).

Vendute anche Iveco (-1%), Ferrari (-0,4%) e Stellantis (-0,3%).

Sostengono il listino le banche, con Intesa Sanpaolo che svetta (+2,5%), in scia alla convinzione tra gli analisti sulla capacità di mantenere le promesse di remunerazione. Acquisti anche su Poste (+1,2%), A2A (+1,1%), Mps (+1,1%) e Leonardo (+1%) mentre fuori dal Ftse Mib si muove bene Mfe (+1,7% le azioni A). Non fa prezzo la Juve dopo i 15 punti di penalizzazione comminati dalla Figc, con il titolo in calo teorico dell’11,5%. (ANSA).