Borsa, Europa teme inflazione, Mediaset traina Milano.

Borse europee all’insegna dell’incertezza con i timori sull’inflazioni che tengono i listini con il fiato sospeso.

Segnali in questo senso sono arrivati dai dati cinesi e tedeschi entrambi ai massimi storici.

L’indice d’area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, è marginale (+0,15%) con gli acquisti che si concentrano i titoli legati all’energia in scia all’ennesimo rialzo del petrolio (wti sopra 84 dollari al barile, il greggio a 85 dollari al barile) mentre la Casa Bianca ha esortato l’Opec ad aumentare la produzione.

    Tra le singole Piazze sotto la parità Parigi (-0,07%) e Francoforte (-0,08%) mentre limano Londra (+0,34%) e Milano (+0,28%, Ftse Mib a 27.513 punti) quest’ultima dopo il dato sulla produzione industriale italiana visto a settembre a +0,1% rispetto ad agosto. Sul listino restano in evidenza Nexi (+2%) e Banco Bpm (+1,4%) e si porta sulla parità Tim. Di corsa Mediaset (+5,89%) in scia ai conti.

Lo spread tra Btp e Bund sale a a 114 punti con il rendimento del decennale italiano allo 0,85%. Fronte cambi euro conferma la debolezza sul dollaro con la moneta unica che passa di mano a 1,1562 sul biglietto verde. (ANSA).