Borsa, apertura di settimana sotto incertezza, spread stabile.

Piazza Affari oscilla attorno alla parità dopo i primi scambi, con l’indice Ftse Mib che cede lo 0,04%. Deboli gli automotive con Cnh (-0,8%), Ferrari (-0,8%) e Stellantis (-0,1%), alleggerimenti anche sulle banche con Unicredit (-0,7%), Bper (-0,6%) e Intesa (-0,4%) mentre la crisi dell’hedge fund Archegos Capital Management sta scuotendo i colossi Nomura e Credit Suisse.

Il calo del patrolio pesa su Saipem (-0,8%) ma non su Eni (+0,3%). Dall’altra parte del listino si mette in luce Moncler (+1,2%), con Banca Generali (+0,9%), Poste (+0,8%) e Amplifon (+0,8%), Campari (+0,7%).

Debole Atlantia (-0,6%) nel giorno dell’assemblea sulla proroga del progetto di scissione di Aspi in attesa del ritocco dell’offerta da parte della cordata guidata da Cdp. Poco mossa Diasorin (+0,4%) dopo il via libera negli Usa al suo test anti-covid.

Spread Btp/Bund stabile all’avvio di settimana. Il differenziale segna 96 punti sullo stesso livello di venerdì. Il rendimento del decennale italiano è pari allo 0,6%. (ANSA).