Triennale Upside Down Enzo Mari: educare politicamente Paola Nicolin in conversazione con Céline Condorelli giovedì 17 in streaming.

Giovedì 17 novembre alle ore 18.00 Paola Nicolin, storica dell’arte e dell’architettura, dialogherà con l’artista Céline Condorelli sul tema Enzo Mari: educare politicamente nell’ambito della mostra Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli, attualmente chiusa al pubblico nel rispetto delle direttive governative.

L’incontro vuole ragionare attorno alla figura di Mari come intellettuale impegnato nella creazione di modelli di società diversa e, in modo particolare, sulla relazione tra educazione al design come educazione alla politica del design. In questa prospettiva Céline Condorelli – artista che vive e lavora tra Londra e Lisbona e che da anni indaga il sistema di relazioni tra arte, design, architettura e il ruolo dei contesti socio-culturali nel processo di produzione dell’opera – si interroga sul metodo di ricerca di Enzo Mari come figura impegnata a politicizzare il design, a farne una storia di lavoro e di relazioni. Che cosa vuol dire educare politicamente? Perché la storia del design è storia della politica del design? Come continuare decifrare politicamente gli alfabeti inventati da Mari?
Attraverso la osservazione di progetti, quali ad esempio Atlante secondo Lenin (1974), 44 valutazioni (1976), Proposte per la lavorazione a mano della porcellana, ciotole e vasi della Serie Samos (1973), Il puzzle istruzioni per l’uso (2009), la conversazione cerca di arginare la enciclopedica produzione di un gigante del progetto che nella creazione di oggetti-progetti specifici ha costruito un modello di lavoro non allineato, per una società diversa che non cedesse “al cliché del professionalismo” (da una conversazione di Enzo Mari con Hans Ulrich Obrist, 2002). La vocazione per il processo, la verifica e le trasmutazioni progettuali da essi derivate è una delle modalità di lettura del lavoro di Mari che la mostra rende esplicita grazie all’articolarsi di diversi percorsi espositivi ricostruiti entro una unica visione umanista.

Questo appuntamento online fa parte del palinsesto di Triennale Upside Down, che riunisce una serie di contenuti speciali e approfondimenti dedicati alle mostre, al Museo del Design Italiano e alle attività di Triennale Milano Teatro, pubblicati sul sito e i canali social dell’istituzione.
La conversazione sarà trasmessa sul sito e sul canale YouTube di Triennale Milano.

I Partner Istituzionali Eni e Lavazza e il Media Partner Clear Channel sostengono Triennale Milano anche per il progetto Triennale Upside Down.