SOTTO IL CIELO STELLATO DELLA CAPITALE, TORNANO A RISPLENDERE I VITIGNI AUTOCTONI DI ROMA HORTUS VINI 2021

L’appuntamento dell’estate di Luca Maroni presso l’Orto Botanico di Roma finalmente ritorna: dal 25 al 27 giugno va in scena Roma Hortus Vini, il Festival dei Vitigni Autoctoni del Vigneto Italia per coinvolgere i romani in una indimenticabile esperienza sotto le stelle tra degustazioni di oltre 150 etichette da monovitigno, performance musicali, perle d’attore e spettacoli interattivi per i più piccoli.

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Degustazioni al chiaro di luna, musica dal vivo e performance teatrali. Questi sono solo alcuni degli appuntamenti imperdibili che andranno in scena durante Roma Hortus Vini, la tre giorni dedicata ai vitigni autoctoni organizzata da Luca e Francesca Maroni in programma dal 25 al 27 giugno negli spazi dell’Orto Botanico di Roma.

Dopo il successo di Era Di Maggio, la festa di primavera andata in scena il primo week end di maggio, il giardino incantato nel cuore di Trastevere torna a brillare con tre serate indimenticabili. Protagonisti assoluti saranno i vitigni autoctoni del Vigneto Italia, che nel 2021 festeggia il suo terzo anno di vita. Si tratta del primo Museo Ampelografico Italiano che ospita, all’interno dell’Orto Botanico, oltre 150 varietà di cultivar provenienti da tutte le regioni d’Italia e ben 15 varietà di vitigni internazionali, coltivati con tecniche di agronomia biodinamica, a impatto ecologico pari a zero, dalle mani esperte degli operatori tecnici scientifici dell’Orto in partnership con Vivai Cooperativi Rauscedo.

Roma Hortus Vini 2021 sarà un’occasione unica per ammirare gli incantevoli spazi dell’orto, eccezionalmente aperto di sera, degustando l’incredibile varietà del patrimonio vinicolo italiano, scoprendone, insieme a Luca Maroni, le caratteristiche e le straordinarie qualità sensoriali.

Ben 90 saranno le aziende vinicole provenienti da tutta Italia presenti ai banchi d’assaggio, con oltre 150 etichette, rigorosamente da monovitigno, in degustazione.

Novità assoluta del programma di quest’anno pensato da Francesca Maroni, le brevi e preziose performance teatrali che avranno luogo ogni sera in una cornice unica, create e proposte da Michele La Ginestra: perle d’attore fra il serio e il faceto in tema enologico, da gustare con un calice di buon vino in mano.

Fiore all’occhiello, anche quest’anno, saranno le Dégustation sur l’herbe al chiaro di luna in cui Luca Maroni, il noto analista sensoriale autore da trent’anni dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani, decanterà le qualità organolettiche di una selezione di etichette d’eccellenza. La suggestione della splendida voce del soprano Alyssa Lesko e gli assolo di tromba di Roberto Villani alimenteranno la suggestione di questi momenti.

A far da cornice al teatro e alle degustazioni guidate, ci saranno le esecuzioni dal vivo di musica jazz di Francigena in Jazz & Swing e di musica rinascimentale e barocca eseguita dagli allievi del Liceo Musicale Farnesina, nonché l’originale esperienza di Wine Listening (di Gabriele Cedrone e Marco Iacobelli): l’ascolto a zero impatto acustico di play list musicali perfette da abbinare ai vini degustati (dettagli e prenotazione delle cuffie su www.romahortusvini.com).

E anche un miniprogramma pomeridiano per bambini: lo spettacolo interattivo “Neoculus” per dimostrare quanto sia facile e divertente acquisire nuovi occhi con cui osservare le meraviglie della natura che ci circonda.

Non solo vino però. All’interno dell’Orto Botanico saranno presenti anche gustosi corner food. Tra questi ci saranno i gelati artigianali (anche squisitamente alcolici!) di Verde Pistacchio Lab; i piatti vegetariani e non, di street food italiano freschi ed estivi di Yam! e il pane di Veroli di Franco Sanità.

E una ultima chicca: in occasione del Solstizio d’Estate, e in omaggio alla splendida location, tutti i partecipanti sono invitati ad adottare un dress code a tema floreale.

Il costo del biglietto è di 25 euro a persona. Bambini e ragazzi dai 6 agli 11 anni 10 euro. Per i bambini fino a 5 anni e persone con disabilità l’ingresso è gratuito. L’evento ha inizio alle ore 18:00 e termina alle ore 24:00 (ultimo ingresso ore 23:00). Domenica fino alle 21:00.

PROGRAMMA

Venerdì 25 giugno

20:00 – “Teatro di…vino!”: performance teatrale di e con Michele La Ginestra, dai grandi poeti romani fino ai nostri giorni (durata spettacolo 30 minuti) – presso la Fontana degli Undici Zampilli

21:30 – Le note di Roberto Villani (trombettista solista dell’AuroVenti Ensemble) e la splendida voce del Soprano Alyssa Lesko introdurranno in musica la poesia del vino – presso il Vigneto Italia

22:00 – “dégustation sur l’herbe” di Luca Maroni: una suggestiva degustazione guidata, accanto al Vigneto Italia, di alcune delle più prestigiose etichette vinicole italiane – presso il Vigneto Italia

Sabato 26 giugno

18:30 – Laboratorio di animazione scientifica per i piccoli che dovranno trovare gli ingredienti per realizzare la potente pozione “Neoculus”: pozione che consente di osservare il mondo con occhi nuovi, pieni di stupore e curiosità. Adatto a bambini dai 4 anni in su, a cura di G.Eco (durata 45 minuti) – presso il prato adiacente la Fontana dei Tritoni

19:30 – Laboratorio di animazione scientifica per i piccoli che dovranno trovare gli ingredienti per realizzare la potente pozione “Neoculus”: pozione che consente di osservare il mondo con occhi nuovi, pieni di stupore e curiosità. Adatto a bambini dai 4 anni in su, a cura di G.Eco (durata 45 minuti) – presso il prato adiacente la Fontana dei Tritoni

20:00 – “Teatro di…vino!”: performance teatrale di e con Michele La Ginestra, dai grandi poeti romani fino ai nostri giorni (durata spettacolo 30 minuti) – presso la Fontana degli Undici Zampilli

21:30 – Le note di Roberto Villani (trombettista solista dell’AuroVenti Ensemble) e la splendida voce del Soprano Alyssa Lesko introdurranno in musica la poesia del vino – presso il Vigneto Italia

22:00 – “dégustation sur l’herbe” di Luca Maroni: una suggestiva degustazione guidata, accanto al Vigneto Italia, di alcune delle più prestigiose etichette vinicole italiane – presso il Vigneto Italia

Domenica 27 giugno

18:30 – Laboratorio di animazione scientifica per i piccoli che dovranno trovare gli ingredienti per realizzare la potente pozione “Neoculus”: pozione che consente di osservare il mondo con occhi nuovi, pieni di stupore e curiosità. Adatto a bambini dai 4 anni in su, a cura di G.Eco (durata 45 minuti) – presso il prato adiacente la Fontana dei Tritoni

19:00 – “Teatro di…vino!”: performance teatrale di e con Michele La Ginestra, dai grandi poeti romani fino ai nostri giorni (durata spettacolo 30 minuti) – presso la Fontana degli Undici Zampilli

20:30 – la splendida voce del Soprano Alyssa Lesko introdurrà in musica la poesia del vino – presso il Vigneto Italia

20:45 – “dégustation sur l’herbe” di Luca Maroni: una suggestiva degustazione guidata, accanto al Vigneto Italia, di alcune delle più prestigiose etichette vinicole italiane – presso il Vigneto Italia

Il Vitigno Italia – Primo museo ampelografico italiano

Vigneto Italia” è il primo Museo Ampelografico italiano che raccoglie ben 155 cultivar di vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni. Non esisteva ancora in Italia (e nel mondo) un museo vivo che raccogliesse le principali varietà di uve autoctone nazionali. Il progetto di Luca Maroni è stato accolto positivamente dalla Direzione dell’Orto Botanico, e votato all’unanimità dal Consiglio del Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università La Sapienza di Roma, Ente proprietario cui spetta la gestione del Museo Orto Botanico. La base di rappresentatività di partenza è quella regionale, ovvero la selezione delle più importanti varietà autoctone di ognuna delle 20 regione italiane. 153 i vitigni selezionati per l’impianto di avvio. 2 il numero di piante per varietà, per un totale di 306 piante da porre a dimora nei 520 mq. dell’Orto Botanico destinati all’impianto del Vigneto Italia (vigna che è cinta dalle Mura Aureliane di Roma risalenti al 270 d. C.). La collezione è completata dalle 15 varietà d’uva straniere più celebri al mondo. Il vigneto è stato impiantato ed è condotto con tecniche di agronomia biodinamica, quindi con impatto ecologico-inquinante-chimico pari a zero. Responsabile dell’impianto, il Dottor Leonello Anello, massimo esperto italiano della viticoltura biodinamica moderna. Il partner tecnico principale dell’operazione è la VCR, Vivai Cooperativi Rauscedo, leader mondiale nel campo della vivaistica viticola, che ha aderito entusiasticamente al progetto, fornendo gratuitamente tutte le barbatelle e i portinnesti delle varietà autoctone selezionate per il primo impianto. Le viti sono state impiantate il 3 aprile del 2018, e godono tutte di ottima salute.

Roberta Nardi