La Risonanza, doppio concerco domenica 12 alla Palazzina Liberty.

LE DUE VIOLONCELLISTE DE LA RISONANZA SI SFIDANO A COLPI D’ARCO E “SI DIVIDONO” LE SUITES BACHIANE SUL PALCOSCENICO DELLA PALAZZINA LIBERTY DARIO FO E FRANCA RAME.

DOMENICA 11 LUGLIO DOPPIO CONCERTO ALLE 11.30 E ALLE 15.00

Dei due concerti racconta Fabio Bonizzoni: «Una piccola maratona quella di oggi, ma con il tempo di riposarsi tra una tappa e l’altra. La presentazione dell’integrale delle Suites per violoncello solo di Johann Sebastian Bach non è un avvenimento da tutti i giorni. Occorrono due strumenti (un violoncello e un violoncello piccolo) e, se il tutto si svolge in una sola giornata, preferibilmente due esecutori. Oggi sul palco troviamo Caterina Dell’Agnello, violoncellista de La Risonanza, e Agnieszka Oszanca che spesso la affianca nelle produzioni più grandi dell’orchestra. Due soliste che abbiamo conosciuto in un duello online (ancora disponibile su www.ontheatre.tv, a questo LINK) e che, finalmente, ritroviamo in presenza in Palazzina Liberty».

 

Domenica 11 luglio

 

Johann Sebastian Bach

(1685-1750)

Integrale delle Suites per violoncello solo

 

Caterina Dell’Agnello

Agnieszka Oszanca

 

Primo concerto. ore 11.30

 

Suite n. 1 in sol maggiore BWV 1007

Suite n. 3 in do maggiore BWV 1009

Caterina Dell’Agnello

 

Suite n. 5 in do minore BWV 1011

Agnieszka Oszanca

 

 

Secondo concerto. ore 15.00

 

Suite n. 2 in re minore BWV 1008

Suite n. 4 in mi bemolle maggiore BWV 1010

Agnieszka Oszanca

 

Suite n. 6 in re maggiore BWV 1012

Caterina Dell’Agnello

 

 

LE ARTISTE

 

Caterina Dell’Agnello. Ha compiuto gli studi di violoncello sotto la guida di Silvio Righini diplomandosi del 1989. Nel 1997 si è diplomata presso la Civica Scuola di Musica di Milano in violoncello barocco, con Roberto Gini. Si è perfezionata con Llouis Claret a Barcellona e con Mario Brunello presso l’Accademia Romanini di Brescia. Ha seguito master class di Johannes Goritzkji, Gjorgj Sebok, Anner Bijlsma. Ha cominciato l’attività concertistica all’età di sedici anni, avviando una carriera sia come prima parte in orchestre, sia come continuista e camerista. Ha affrontato il repertorio quartettistico con Le Ricordanze, con cui oltre ad aver fatto numerosi concerti, ha registrato quartetti di Mozart, Cambini e quintetti di Boccherini per due violoncelli insieme a Mario Brunello. Nel campo della musica antica ha collaborato, prevalentemente come primo violoncello, con l’Ensemble Concerto, la Camerata Anxanum, Harmonices Mundi, La Compagnia de’ Musici, l’Ensemble Aurora, L’Accordone, Zefiro, Al Aire Espagnol, l’Ensemble Galilei, Il Complesso barocco, la Venexiana e molti altri. È primo violoncello dell’orchestra milanese La Risonanza. Ha suonato in veste di solista del continuo o in formazioni cameristiche, per istituzioni quali l’Accademia Santa Cecilia di Roma, l’Unione Musicale di Torino, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Società del Quartetto di Milano, il Teatro alla Scala, il Teatro Regio di Parma, il Gran Teatro la Fenice di Venezia, gli Amici della Musica di Firenze… Ha suonato nella stessa veste in Europa, Stati Uniti, Giappone, Corea, America del Sud. Da vari anni ha affiancato all’attività di violoncellista, quella di violista da gamba, suonando in varie formazioni cameristiche e collaborando in qualità di solista con vari gruppi.

Ha effettuato registrazioni radiofoniche per le maggiori radio europee e ha inciso per le etichette Glossa, Tactus, Giulia, Amadeus, Stradivarius, Antes, Accord, Symphonia, MM Records, Naive, Challenge Classics… un repertorio che spazia da Monteverdi a Bartók, suonando sempre come solista o prima parte, sia il violoncello che la viola da gamba.

 

Agnieszka Oszanca. «Dotata di una capacità comunicativa naturale, musicalmente intensa e attenta a ogni colore armonico, a ogni inflessione melodica». (www.theartdesk.com).

«Suona con uno squisito gusto della passione, delle inflessioni e del fluire musicale, utilizzando una grandissima varietà dinamica e facendo un uso sottile dell’articolazione e dell’ornamentazione», (Andrew Benson Wilson).

Apprezzata soprattutto per la libertà delle sue interpretazioni, al tempo stesse intense ed eleganti, è tra le personalità prominenti del panorama musicale barocco in Polonia e ha studiato violoncello barocco in Olanda con Viola de Hoog.

Solista, e al tempo stesso appassionata di musica da camera e d’orchestra, è violoncello principale dell’Ensemble Stile Galante e dell’Ensemble Odysee, entrambi basati in Olanda; è frequente partner di alcune delle principali personalità musicali europee della musica antica. Collabora con La Risonanza di Fabio Bonizzoni e con la Capella Cracoviensis, di cui è stata a lungo primo violoncello.

Come solista, il suo repertorio spazia dalle sonate ai concerti per violoncello, alle Suites di Bach. Suona in duo con i clavicembalisti Patrycja Domagalska e Fabio Bonizzoni.

Agnieszka ha registrato per le etichette Decca, Sony, Glossa, Alpha, Pan Classics e Globe. Il suo primo disco solistico, pubblicato in maggio da Challenge Records, è stato accolto con grande favore dalla stampa e ha recentemente ottenuto un’ottima critica dalla rivista «Amadeus».

Suona su uno strumento, che è copia di un violoncello italiano del Settecento costruito per lei dal liutaio Jan Bobak.

Nel tempo libero le piace sperimentare nuove ricette in cucina e perdersi per le montagne.