JazzAltro, Fabio Treves Blues Band venerdì 23 a Gallarate.

Dopo i grandi nomi del jazz italiano e internazionale (Gaia Cuatro, Rita Marcotulli, Ares Tavolazzi, Alfredo Golino, Michele Fazio, Vito Di Modugno, Guido Di Leone, Mimmo Campanale e Simona Premazzi), la world music dei SuRealistas e i suoni gipsy dei Flamencontàmina, è tempo di blues a JAZZaltro, la manifestazione che dal 2010 promuove le musiche del mondo lungo l’asse della Strada del Sempione e del fiume Olona, in provincia di Varese: venerdì 23 luglio (ore 21, ingresso 15 euro) l’anfiteatro del Museo MA*GA di Gallarate  ospiterà, infatti, la Treves Blues Band, cioè Fabio Treves (voce e armonica), Alex “Kid” Gariazzo (chitarra e voce), Gabriele “Gab D” Dellepiane (basso) e Massimo Serra (batteria).

Nata nel 1974, la Treves Blues Band è una delle formazioni storiche della scena italiana e Fabio Treves, il fondatore, è uno dei suoi esponenti più noti. Con i suoi musicisti e la sua inseparabile armonica, il bluesman milanese, soprannominato “il puma di Lambrate”, ha viaggiato in lungo e in largo per l’Italia e per il mondo, tenendo alta la bandiera del blues tricolore. I suoi concerti sono un viaggio nella storia di questa musica, dai primi canti di lavoro al blues elettrico di Chicago fino alle sonorità più moderne.

È pressoché infinita la lista dei musicisti che hanno suonato in concerto e su disco con Fabio Treves, il quale, nel corso della sua lunghissima carriera, ha avuto l’occasione di esibirsi sul palco con alcune vere e proprie leggende della musica, tra cui Frank Zappa a Milano e Genova nel tour del 1988. Oggi, dall’alto della sua esperienza, Treves è un punto di riferimento e un dispensatore di consigli per tutti i giovani musicisti che vogliono cimentarsi con il blues.

Dopo il live della Treves Blues Band, JAZZaltro farà tappa sabato 25 luglio all’Approdo Calipolis di Fagnano Olona: per l’ultimo concerto del mese saranno di scena Carlos Forero Cumbia Poder feat. Massimo Valentini (ore 21.30, ingresso libero, prenotazione obbligatoria). Carlos Forero è un interprete autentico della musica sudamericana: originario di Bogotà, ha vissuto a lungo tra Colombia, Ecuador, Perù e Argentina, suonando nei locali, nelle strade e sugli autobus di mezza America Latina. Residente da alcuni anni Italia, entra a far parte del collettivo Del Barrio, dove conosce i futuri musicisti (il pianista argentino Andrés Langer e il polistrumentista Marco Zanotti) di Cumbia Poder, il suo nuovo progetto solista. La sua voce calda e profonda ci trasporta in una terra ideale dove la musica popolare arriva dal cuore fino alle viscere. Quella di Forero è musica per ballare, un mix di cumbia, vallenato, son e huayno delle Ande, che porta con sé riflessi di Africa, di jazz e di milonga argentina.

Da segnalare, infine, che la dodicesima edizione di JAZZaltro ripartirà venerdì 3 settembre a Olgiate Olona, dopo la pausa di agosto, con “Naviganti e sognatori”, il progetto di Luca Falomi (chitarra), Alessandro Turchet (contrabbasso) e Max Trabucco (batteria e percussioni).