Divertimento Ensemble, venerdì 11 alla fabbrica del Vapore con i talenti europei dei fiati.

Il concerto che Divertimento Ensemble propone per venerdì 11 giugno è dedicato a tre tra i migliori interpreti del progetto #iorestoacasa e #suonoperte. bravissimi esecutori di strumenti a fiato raramente ascoltati in ruoli solistici, protagonisti di un programma decisamente particolare e affascinante.

#iorestoacasa e #suonoperte è stato un progetto ideato durante il lockdown della primavera 2020, quando, impossibilitati a svolgere l’abituale attività concertistica, fra le molte iniziative prese per continuare a mantenere un contatto con il proprio pubblico, Sandro Gorli e Divertimento Ensemble hanno lanciato una call, attraverso la quale sono stati selezionati e pubblicati sul sito web www.divertimentoensemble.it 52 video, uno al giorno, autoprodotti dai singoli interpreti che hanno risposto alla call, anch’essi chiusi nelle loro abitazioni, con registrazioni di esecuzioni di pezzi contemporanei.

Terminate le pubblicazioni, il pubblico online e i musicisti di Divertimento Ensemble hanno scelto quattro musicisti da riascoltare dal vivo a Milano.

Nel concerto di venerdì 11 giugno il pubblico avrà la possibilità di ascoltarne tre dal vivo.

 

Venerdì 11 giugno

Fabbrica del Vapore, Sala Donatoni

ore 20.00

Ingresso al concerto previa prenotazione al link: https://form.jotform.com/211582633889366

 

Bent Sørensen (1958), The Bells of Vineta (1990)

Georges Aperghis (1945), Ruinen (1994)

Libera improvvisazione

Annaroosa Lampela trombone

 

Giacinto Scelsi (1905-1988), Tre pezzi per saxofono(1956)

Tom Johnson (1939), Tilework (2003)

Alex Mincek, Ali (2010)

Eguzki Irusta Salles saxofono

 

Arnau Brichs, Detective silence (2021)*

Dai Fujikura (1977), Calling (2011)

Olivia Palmer-Baker fagotto

 

*prima esecuzione assoluta

 

Per meglio conoscere i tre musicisti, qui i link dei video con cui hanno vinto il Talent #iorestoacasa e #suonoperte

 

ANNAROOSA LAMPELA trombone

https://www.youtube.com/watch?v=OnGY8Qn-0bk&t=136s

 

EGUZKI IRUSTA SALLES saxofono

https://www.youtube.com/watch?v=tbDRrPzBmN4&t=122s

 

OLIVIA PALMER-BAKER fagotto

https://www.youtube.com/watch?v=gA2J6rNYU_4&t=3s

 

ANNAROOSA LAMPELA trombone

Trombonista finlandese, appassionata di musica moderna, predilige la musica da camera o solistica; il suo desiderio è fare conoscere la natura più fragile e gentile del trombone. Lavora con diversi compositori e organizza in modo attivo concerti e progetti. È particolarmente interessata all’improvvisazione e ha frequentato molti workshop.

È fra i fondatori del quartetto Hai, specializzato in musica contemporanea.
Dal 2013 al 2019 ha studiato alla Sibelius Academy con D.J. Acosta e V. Malmivirta.

Nel biennio 2015-2016, grazie ad un programma di scambio culturale, ha studiato ad Hannover nella classe di J. Bylund. Si è laureata nel 2017.
Attualmente studia a Copenhagen presso la Royal Danish Academy of Music con J. Juul e T. Kroon. Ha collaborato con la Radio Symphony Orchestra Danese, la Radio Symphony Orchestra Finlandese e la Helsinki Philharmonic Orchestra. Ad agosto 2021 parteciperà alla Accademia del Festival di Lucerna.

 

EGUZKI IRUSTA SALLES saxofono

Saxofonista spagnolo, si sta laureando presso la Hochschule für Musik di Basilea con M. Weiss. In Spagna ha studiato con J. A. Santos e J. Jiménez. Ha inoltre completato la sua formazione frequentando corsi con importanti maestri quali V. David, C. Delangle, Ch. Wirth, A. Borkamp, J.-M. Londeix, M. García, A. Gomis e J. Rautiola fra gli altri.

Come interprete ha fatto parte di numerosi gruppi di musica da camera. Ha partecipato a festival quali il Piantón International Music Festival (nelle Asturie) con l’Ispal saxophone quartet. Nell’aprile 2018, con il Meraki Sax Quartet, ha ricevuto il terzo premio del concorso di musica da camera “José Gámez” che si è tenuto a Siviglia.
Il suo interesse per la musica contemporanea lo porta a collaborare in stretto contatto con i compositori; collabora con il chitarrista G. Mennuti e partecipa a diversi progetti, quali ad esempio Impuls – il festival dell’Accademia Internazionale per la Musica Contemporanea che si è tenuto nel Febbraio 2019 a Graz (Austria).

 

OLIVIA PALMER-BAKER fagotto

Innovazione, esplorazione e collaborazione sono al centro dell’attività della fagottista britannico-irlandese Olivia Palmer-Baker. Attraverso il ventaglio delle sue attività – dalla performance classica, o addirittura antica, all’improvvisazione sperimentale – mira a scoprire nuove possibilità sonore, consentire a nuovi concetti musicali e performativi di cristallizzarsi e creare esperienze artistiche significative.

Come artista contemporanea, Olivia ha suonato con ensemble tra cui la Lucerne Festival Academy Orchestra, Schwelbrand Orchestra Berlin, Ulysses Ensemble, Ensemble InterContemporain e London Sinfonietta, e si è esibita in festival come Klangspuren Schwaz, Snape Maltings, Royaumont, MusikFest Berlin e Manifeste Paris. È la fagottista 2020-2021 del corso BCMG NEXT, membro fondatore del quintetto sperimentale di fiati PRISM Ensemble, finalista in NonClassical Battle of the Bands con 4 | 12 Ensemble ed ex Featured Young Artist dell’HardRain SoloistEnsemble.

Come solista, Olivia ha recentemente lavorato con i compositori L. Poe, per la commissione solista A Pocket-Watch come parte di RÊVE ‘DREAMing Romantic Europe’; A. Brichs, per una collaborazione principalmente realizzata in lockdown al pezzo Detective Silence per fagotto ed elettronica, presentato in anteprima alla Royal Academy of Music nel 2020; con J. del Avellanal per il pezzo elettroacustico A landscape for Olivia, che sfrutta e sviluppa le ampie possibilità acustiche del fagotto. Ha anche improvvisato come solista al lancio dell’album Outsidein del compositore A. Hill, o in collaborazioni online tra PRISM Ensemble e artisti ospiti, in collaborazione con il Thinking Minds Project, con i noti improvvisatori Z. Parkins e M. Maxwell, e nell’Exploratorium di Berlino insieme a M. Schwabe.

Attualmente studia all’UDK di Berlino, dove è in assoluto la prima fagottista a studiare contemporaneamente strumenti moderni e d’epoca, con E. Hübner, V. Brame e Ch. Beuse. È molto grata di essere supportata dal Neil Black Award della Contessa di Munster, dal Wiseman Prize della James Caird Travelling Scholarship e dalla Wolfson Foundation.