Conservatorio di Milano, sabato 25 la Verdi Jazz Orchestra in concerto con Marshall Gilkes.

Sabato 25 febbraio un nuovo appuntamento con la stagione orchestrale del Conservatorio di Milano.

In scena, per l’occasione, l’Orchestra Jazz del Verdi di Milano diretta da Pino Jodice, con la partecipazione di un ospite internazionale, Marshall Gilkes, virtuoso trombonista jazz tra i migliori al mondo, oltre che di Andrea Andreoli, docente di trombone jazz al Conservatorio milanese, a sua volta uno dei migliori trombonisti europei.

Il programma, dal titolo Tribute to Bob Brookmeyer, propone musiche di Brookmeyer e dello stesso Marshall Gilkes.

Sabato 25 febbraio

Sala Verdi ore 20.30

TRIBUTE TO BOB BROOKMEYER

BOB BROOKMEYER

Happy Song

Silver Lining

Skylark

(Hoagy Carmichael,

arrangiamento di Bob Brookmeyer)

Hello & Goodbye

 

Marshall Gilkes

4711 Special

Downtime

Edenderry

Puddle Jumping

 

Marshall Gilkes trombone solista

 

VJO Verdi Jazz Orchestra

Pino Jodice direzione

Andrea Andreoli featuring

Un concerto straordinario: ne è protagonista assoluto il trombone, strumento centrale nelle orchestre jazz. Ospite della serata è lo statunitense Marshall Gilkes, solista di fama internazionale e virtuoso trombonista jazz tra i migliori al mondo.

Il concerto si apre con un tributo al grande Bob Brookmeyer, padre indiscusso del trombone jazz moderno e della composizione per orchestra jazz: saranno eseguiti quattro arrangiamenti di Brookmeyer, scelti tra le grandi perle del repertorio della Thad Jones/Mel Lewis Orchestra, formazione di cui lo stesso Brookmeyer è stato direttore, e della New Art Orchestra, ultimo progetto a cui lavorò.

Ad affiancare Marshall Gilkes, in questa prima parte di concerto, sul palco della Sala Verdi con la VJO Verdi Jazz Orchestra del Conservatorio diretta da Pino Jodice, Andrea Andreoli, tra i migliori trombonisti europei.

Nella seconda parte la VJO proporrà quattro tarde composizioni originali di Marshall Gilkes per orchestra jazz e trombone solista, incise con la WDR, una delle orchestre jazz più importanti del mondo. La scrittura orchestrale di Gilkes, incentrata principalmente sul trombone, è densa e complessa, ma al tempo stesso raffinata e di grande appeal.

Il concerto, a conclusione della masterclass tenuta da Marshall Gilkes al Conservatorio di Milano, dà prova dello spessore artistico della scuola di composizione di Bob Brookmeyer, docente di Improvvisazione e Composizione jazz alla Manhattan School of Music e al Conservatorio del New England e di quella di Gilkes stesso, altrettanto affascinante e originale.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.