“La piazza del diamante”. La Spagna di Mercè Rodoreda. Mercoledì 16 e giovedì 17 allo Spazio No’hma Teresa Pomodoro.

Il 16 e 17 marzo alle ore 21, al No’hma di via Orcagna 2 a Milano va in scena il settimo appuntamento della XIII edizione del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro”, appuntamento che vede protagonista la Spagna. L’attrice Maria Pilar Pérez Aspa, originaria di Zaragoza, presenta “La piazza del diamante”: un intenso spettacolo incentrato sulla vita di Mercè Rodoreda, figura di primo piano della letteratura spagnola del Novecento.

 

Quella di Mercè Rodoreda i Gurguí (Barcellona 1908 – Gerona 1983) è stata un’esistenza totalmente dedicata alla scrittura e al racconto dei propri tempi. Donna forte e allo stesso tempo fragile, è un vibrante esempio di passione civile e di grande sentimento che trova nello Spazio Teatro diretto da Livia Pomodoro il luogo ideale per la sua rappresentazione.

 

“La piazza del diamante” viene portato in scena dal virtuosismo di Maria Pilar Pérez Aspa, accompagnata dal fisarmonicista Vladimir Denissenkov.

 

Il coraggio di Mercè e la sua vocazione per la poesia, la letteratura e l’arte in generale, sono talmente attuali da riuscire a parlare assai efficacemente alle generazioni di oggi.

 

Lo sfondo della narrazione è la Spagna del 1939, appena uscita dalla guerra civile con la vittoria del franchismo, che costringe Mercè ad abbandonare Barcellona e a prendere la via dell’esilio. Dolore, piccole gioie quotidiane, legami sentimentali, rivolta morale e il ricordo struggente della patria perduta prendono corpo proprio ne “La piazza del diamante”, il suo romanzo autobiografico che è anche uno dei capisaldi della narrativa spagnola in lingua catalana, definito da Gabriel García Márquez: “il romanzo più bello che sia mai stato pubblicato in Spagna dopo la guerra civile”.

 

“La piazza del diamante”.

 La Spagna di Mercè Rodoreda

con

Maria Pilar Pérez Aspa

 Musiche di

Nadio Marenco

 Alla fisarmonica

Vladimir Denissenkov

Produzione

ATIR Teatro Ringhiera