Filmmaker Festival, chiusura e premiazione domenica 21.

La cerimonia di premiazione e L’età dell’innocenza di Enrico Maisto chiudono il Festival; Il capriccio e l’estasi: una finestra sul cinema sperimentale italiano con La taranta di Gianfranco Mingozzi e Capricci di Carmelo Bene; l’incontro con Franco Maresco. Il programma di Filmmaker di domenica 21 novembre.

 

DOMENICA 21 NOVEMBRE

Dopo 10 giorni di programmazione, 71 film da 14 paesi, 22 prime mondiali e 12 prime italiane, Filmmaker chiude l’edizione n. 41 con la cerimonia di premiazione dei Concorsi Internazionale e Prospettive (alle 21.30 all’Arcobaleno Film Center) e, a seguire, la proiezione di L’età dell’innocenza di Enrico Maisto.

Il regista milanese – già protagonista al Festival con La Convocazione (2017) – torna a confrontarsi con un momento di svolta nella vita della madre, magistrato della Corte di Assise di Milano, e tra memorie di infanzia, feste familiari e frammenti di un privatissimo presente si avventura con umorismo, autoironia e dolcezza nelle piccole e grandi lacerazioni della vita, nei cambiamenti, nella meraviglia e nella paura di ogni scoperta.

Enrico Maisto sarà presente in sala.

 

Ultimo appuntamento anche per la retrospettiva Amos Vogel un secolo di sovversione. Dopo Un’educazione sovversiva e I misteri dell’organismo, il terzo programma dal titolo Il capriccio e l’estasi si concentra sul cinema sperimentale italiano e presenta due film sopra le righe: La taranta di Gianfranco Mingozzi e Capricci di Carmelo Bene. Regista, sceneggiatore, documentarista appassionato di antropologia, Mingozzi percorre per anni le terre del Salento registrando le danze contadine in estasi religiosa e con La taranta (1962) realizza quella che è considerata la prima testimonianza video sul tarantismo. Fondatore di uno dei più famosi teatri sperimentali italiani, poeta, attore, autore, drammaturgo, figura cardine dell’avanguardia, Carmelo Bene è un genio sconosciuto del cinema contemporaneo e Capricci è uno dei suoi capolavori: un tour de force espressionista in cui humor nero, erotismo e azione anarchica, si mischiano in un vortice di colore e di movimento incessante.

 

Infine, per la sezione Filmmaker Over, Prossimamente Franco Maresco. Una conversazione audiovisiva tra racconti e fotogrammi di film a venire nel corso della quale il regista di La mafia non è più quella di una volta, insieme a Fulvio Baglivi di Fuori orario, presenta in anteprima alcuni frammenti dei sui prossimi lavori: Joe plays John dedicato al jazzista Joe Lovano e il ritratto ravvicinato dell’amico Goffredo Fofi.

 

FILMMAKER è realizzato con il contributo di MIC e Comune di Milano e la collaborazione di Forum Austriaco di Cultura, Goethe-Institut Mailand, Lucky Red, Naba.

Filmmaker è socio fondatore del Milano Film Network.

 

ABBONAMENTI E BIGLIETTI

Abbonamento Intero 25€ – Ridotto 20€ – Sostenitori 50€

Biglietto singolo 7,50€