Coronavirus, è boom di iscrizioni alle biblioteche online.

epa04660873 A woman reads from a Tolino at the Leipzig Book Fair in Leipzig, Germany, 13 March 2015. About 2,000 publishing houses from 42 countries present their new releases from 12 to 15 March. EPA/JAN WOITAS

Il Coronavirus fa scoprire agli italiani le biblioteche online, che registrano un vero e proprio boom di iscrizioni e di prestiti. La versione online del sistema bibliotecario di Milano ha avuto un aumento del 641% delle iscrizioni e il numero di prestiti o meglio download di libri e audiolibri ha superato i 57mila nel solo mese di marzo, più del doppio rispetto al mese prima quando la gente non era reclusa in casa per colpa dell’epidemia di Coronavirus.

A fare incrementare le iscrizioni che nei primi tre mesi dell’anno scorso erano state 671, e che quest’anno sono passate dalle 694 di febbraio, alle 4307 del 31 marzo, è stata anche la possibilità di fare tutte le procedure online senza dover passare fisicamente in biblioteca.

Analizzando i dati una delle cose che più salta all’occhio è che gli italiani, o per lo meno i milanesi, preferiscono ascoltare i libri piuttosto che leggerli, e che preferiscono la narrativa alla saggistica.

A marzo infatti sono stati scaricati 13751 ebook ma ben 44542 audiolibri. In entrambe le categorie a fare la parte del Leone è Elena Ferrante. (ANSA).