“La cronaca di oggi, purtroppo, segnala due gravi tragedie: l’investimento di due giovani ragazze a Lecco e quello di un ciclista nei pressi di Tagliacozzo. Si tratta di due terribili episodi accomunati, ancora una volta, dall’uso di droga, di sostanze psicotrope, in particolare di cannabinoidi, causa principale di questi avvenimenti”
Lo spiega il vicepresidente dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma, Stefano De Lillo.
“È scientificamente accertato- prosegue- che l’utilizzo di sostanze come la cannabis determina gravissimi effetti psicotropi, come alterazioni dello stato della persona, in particolare di chi si mette alla guida, ed è la causa determinante di queste tragedie”.
“Come Ordine dei Medici e in particolare con la Commissione per la prevenzione delle dipendenze, guidata dal professor Antonio Bolognese- evidenzia l’esponente dell’Omceo della Capitale- vogliamo scientificamente sottolineare la pericolosità di queste sostanze. Troppo spesso, infatti, viene banalizzato l’uso di sostanze come la cannabis che, invece, hanno effetti devastanti sulla mente di quanti la assumono, portando in un’altra percentuale di casi anche alla psicosi e alla schizofrenia”.
“Come Ordine- dichiara inoltre- stiamo svolgendo un’azione capillare nelle scuole, per poter spiegare ai nostri giovani gli effetti estremamente dannosi di queste sostanze e la dipendenza che possono dare”.
“Ormai- conclude Stefano De Lillo- dobbiamo elencare queste morti a cui assistiamo non solo nel numero dei decessi per incidente stradale ma, purtroppo, anche nelle morti determinate, seppur indirettamente, da sostanze stupefacenti“.