Violenza sessuale nell’area limitrofa alla Triennale, Boeri: servono sistemi di vidosorveglianza.

In calce un commento di Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, in merito all’episodio di violenza su una donna che è avvenuto nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 ottobre 2019 nell’area limitrofa a Triennale Milano.

“Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, si è consumato un fatto di estrema gravità che purtroppo non rappresenta un caso isolato, ma aveva già avuto un precedente nel 2018.
In quella occasione Triennale aveva riportato l’attenzione su un tema che da anni affligge l’istituzione, evidenziando i numerosi problemi relativi all’ordine e alla sicurezza nelle aree intorno al Palazzo dell’Arte. In seguito a questo, come Presidente dell’istituzione, ho partecipato a una seduta del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza il 16 luglio 2018, in cui si informava dei numerosi episodi di vandalismo, molestie e aggressioni, del fenomeno dei parcheggiatori abusivi e dello stato di degrado dell’area. Era così emersa la necessità di un maggior presidio a tutela della sicurezza pubblica. Oggi, a circa un anno di distanza, è inammissibile che atti di questa gravità ancora si ripetano. Triennale in quanto istituzione culturale in costante dialogo con la città non può non prendere una posizione forte nei confronti di questi atti di violenza. Auspichiamo soluzioni concrete da attuare nell’immediato, quali il richiamo alla responsabilità dei gestori dei locali della zona limitrofa a Triennale, l’eliminazione dei parcheggi abusivi, il ripristino del verde dove non c’è, il potenziamento delle condizioni di illuminazione dell’area, la predisposizione di un sistema di videosorveglianza. Siamo in contatto con la Prefettura per individuare le azioni più efficaci per affrontare questa drammatica urgenza.”

Stefano Boeri, Presidente Triennale Milano