da Azione Universitaria UniMI riceviamo e pubblichiamo
Un giorno di ordinaria follia a Scienze politiche.
Nella mattinata di Mercoledì 13 Marzo, durante la regolare attività di volantinaggio e raccolta firme da parte di Azione Universitaria, i ragazzi di Scienze Politiche sono stati accerchiati e minacciati dal collettivo “Assemblea di Scienze Politiche”, con l’intenzione di bloccare la raccolta firme e il volantinaggio.
“La situazione che vive la comunità studentesca della facoltà di SPES di via Conservatorio 7, Milano, è insostenibile. Durante il volantinaggio e la raccolta firme, con metodi antidemocratici e facinorosi, i ragazzi di Azione Universitaria sono stati accerchiati e minacciati. Non è accettabile che la politica universitaria venga ostacolata in maniera mafiosa e con metodi che richiamino al terrorismo. Gli studenti non possono più tollerare disordini come quelli avvenuti anche nel pomeriggio della stessa giornata. I disordini sono stati causati dall’aperitivo organizzato dai soliti noti del collettivo.
Musica alta e alcol non sono i benvenuti in un ambiente accademico. È stato anche richiesto l’intervento della DIGOS a causa del troppo caos creato dall’evento non autorizzato. Gli studenti sono stufi di queste situazioni.”
Così dichiara il coordinatore di Azione Universitaria UNIMI,
Grandonico William.