Sala, chiusure domenicali? Ad Avellino

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala in occasione della conferenza stampa organizzata a margine dell'incontro del coordinamento dei sindaci. Milano 25 Settembre 2018. ANSA / MATTEO BAZZI

l sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ospite a un convegno all’università Bicocca, è tornato a bomba sulla questione delle chiusure domenicali di negozi ed esercizi pubblici. “Se le vogliono fare in provincia di Avellino – ha detto nel corso di un panel – le facciano, ma a Milano è contro il senso comune. Pensassero alle grandi questioni politiche, non a rompere le palle a noi che abbiamo un modello che funziona e 9 milioni di turisti”. Sala rispondeva a una domanda sulla proposta di chiusure domenicali del vicepremier Luigi Di Maio (che è nato ad Avellino ndr.) nel corso di un dibattito sul ‘lavoro al femminile’ organizzato dal settimanale Elle. Risposta del vicepremier: “Per il sindaco di Milano Sala i diritti delle persone sono una rottura di palle. Nessuno vuole chiudere nulla a Milano né da nessuna altra parte, ma chi lavora ha il diritto a non essere più sfruttato. Questo rompe la palle a un sindaco fighetto del Pd? E chi se frega!”. Controrisposta del sindaco: “Quando il ministro Di Maio avrà lavorato nella sua vita il 10% di quanto ho fatto io, sarà più titolato a definirmi ‘fighetto’. Non ho altro da aggiungere”.