Governo, totoministri sempre più frenetico, le ultime.

Governo con o senza Vice-Premier? Questo il nodo di queste ultime ore di gestazione del governo. Questa mattina a Palazzo Chigi Di Maio ha incontrato ministri, vice ministri e sottosegretari del  MoVimento 5 Stelle e su facebook scrive: Un saluto alla grande squadra del MoVimento che ha governato per 14 mesi con impegno e dedizione, pensando sempre al bene dei cittadini. Comunque andrà sono orgoglioso di loro e del lavoro svolto.

Questa conclusione fa pensare ad una condizione ancora sibillina!

Pro-Conte, la soluzione promossa da Dario Franceschini che scrive: nessun vicepremier!

Altri nodi da sciogliere ancora, chi andrà a ricoprire la poltrona di  sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Di Maio chiede  Vincenzo Spadafora, ma senza vice-premier, proprio Franceschini dovrebbe ricoprire quel ruolo. Al Viminale resiste la candidatura del prefetto Mario Morcone già candidato come Sindaco a Napoli col PD, seguita dal Capo della Polizia,  Franco Gabrielli (area Renzi), e del prefetto di Milano,  Luciana Lamorgese.
All’Economia, area Renzi, si fa il nome di  Roberto Gualtieri, già presidente della commissione per i Problemi economici e monetari del Parlamento europeo. Nomi tecnici girano per l’economia, tra cui l’ex ragioniere dello Stato,  Daniele Francoe l’economista  Lucrezia Reichlin. Tria sarebbe fuori dalle scelte. Per le Infrastrutture, porzione 5 Stelle  Stefano Patuanelli. Per la Giustizia Di Maio intende conservare il suo fedelissimo  Alfonso Bonafede. Pare che del Pd che sicuramente andrà al governo Paola de Micheli, tra sottosegretaria alla presidenza del Consiglio, con Dario Franceschini vice premier, o addirittura Ministro dello Sviluppo Economico. Maurizio Martina sembra pronto a tornare all’Agricoltura. Nella squadra di governo ci sarà anche una componete di Delrio alle Politiche sociali. Nelle ultime, in area PD renziana, circolano i nomi di  Simona Malpezzi per l’Istruzione e Anna Ascani, come pure  Lorenzo Fioramonti, in schieramento M5s. Alla Salute il PD di Zingaretti propone  Marina Sereni in alternativa all’attuale ministra,  Giulia Grillo (M5S). Alla Cultura si fa il nome del campano  Mariano Nuzzo, noto per le sue battaglie antimafia a sostegno dei monumenti. Agli esteri sembrerebbe resiste uno strettissimo di Paolo Gentiloni, seguito dal Campano  Enzo Amendola, mentre per i gli Affari regionali circolano i nomi di  Vasco Errani e di Rossella Muroni all’Ambiente in alternativa a Costa.

Michele Franco