Sport senza barriere, da venerdì 6 a domenica 8 a Luino a cura della Regione.

Pronto al via “Sport senza barriere“, l’evento volto a favorire l’inclusione attraverso la pratica sportiva, superando barriere ideologiche, emotive e psicologiche grazie a un contenitore di tornei che metterà alla pari sportivi con disabilità e normodotati. Mancano pochi giorni all’invasione pacifica di atleti, amatori e visitatori che vedrà rappresentate oltre 20 discipline sportive e laboratori didattici tra cui vela, windsurf, SUP, rafting, nuoto, ciclismo, arrampicata, rugby, tennis tavolo, badminton e beach volley alla manifestazione che si terrà a Luino (Varese) da venerdì 6 a domenica 8 settembre e il 28 e 29 settembre 2019.

L’evento, patrocinato dalla Regione LombardiaFIV (Federazione Italiana Vela), CIP (Comitato Italiano Paralimpico), CONI (Comitato Regione Lombardia), Federazione Italiana RaftingComune di Luino ed una serie di altre istituzioni del territorio, è stato inserito nel programma della Settimana Europea dello Sport, iniziativa promossa dalla Commissione Europea per stimolare i cittadini dell’Unione ad una corretta e consapevole attività fisica, indipendentemente dall’età o dal livello di forma.

Sport senza Barriere si articola in due momenti: una tre giorni, da venerdì 6 a domenica 8 settembre, dedicata agli sport che si svolgono sia su terra sia agli sport acquatici. Per questi ultimi la sicurezza sarà garantita dalle aquabike da soccorso del K38 Rescue Team di Fabio Annigoni, campione nazionale di moto d’acqua, in collaborazione con S.O.G.IT. (Soccorso dell’Ordine di San Giovanni Italia) sezione di Gaggiano, e dal dispositivo di galleggiamento personale Kingii, Water Safety Partner dell’evento.

Tutta la manifestazione sarà sostenibile e plastic free: piatti, bicchieri, bottiglie compostabili e posate in legno riciclato ricorderanno che anche una semplice scelta personale può contribuire a salvare il pianeta.

L’evento sarà anche teatro di un tentativo del Guinness World Records con il BLSD Marathon Day: la maratona di rianimazione cardio-polmonare a staffetta più lunga al mondo che vedrà per 13 ore consecutive darsi il cambio ogni due minuti esecutori professionali e del pubblico per mettere in pratica le manovre BLS (Basic Life Support) che consentono il sostegno alle funzioni vitali in caso di arresto cardio-circolatorio. La corretta esecuzione senza interruzione su un manichino di addestramento organizzata dalla Croce Rossa Italiana, sezione di Luino e Valli con il sostegno della Centrale Operativa 118 di Varese determinerà il superamento del record.

“Questo progetto – sottolinea Marco Massarenti, fisioterapista, ideatore dell’evento e Presidente Nazionale Federazione Sport e Tempo Libero di Unimpresa – è un chiaro esempio di come si possa creare inclusione attraverso la pratica sportiva e di come sia possibile superare barriere ideologiche, emotive e psicologiche.”