Revivre Axopower chiude il 2018 con una vittoria a Padova.

Si chiude con il botto il 2018 della Revivre Axopower Milano. Alla Kioene Arena di Padova la formazione di Andrea Giani trova una preziosissima vittoria per 3-1 contro la formazione di casa e mette in cassaforte il quinto posto in classifica, toccando quota 26 punti. Prestazione determinata per la Powervolley che offre il fianco solo nel terzo parziale, vinto nettamente dai padroni di casa, ma trova la forza per chiudere il match con il bottino pieno dei tre punti.

In un campo difficile come quello patavino, Milano trova un preziosissimo successo in trasferta, il secondo della stagione (dopo quello di Sora), e contro una diretta concorrente. Perché la Revivre Axopower spinge Padova a -8 e fortifica il suo posizionamento in campionato. Match combattuto quello andato in scena nell’impianto di Padova, dove le due squadre hanno messo in campo tutto quello che avevano per avere la meglio sull’avversario. Con Nimir sottotono, sono Clevenot e Maar a prendersi sulle spalle la squadra (16 punti finali per i due schiacciatori) con un’altra grande prova di Piano che, con i suoi 13 punti, è il terzo giocatore a raggiungere la doppia cifra, seguito da Kozamernik a 10. Nel corso della gara la compagine biancorossa ha dimostrato carattere nei primi due parziali, combattuti fino all’ultima palla, e chiusi entrambi per 25-23. Da rivedere il black out totale del terzo set, in cui Padova ha avuto vita facile, mentre la svolta mentale c’è stata nel quarto e decisivo set in cui lo sprint finale ha dato merito a Milano. Si chiude con il sorriso e anche con la gioia dell’esordio assoluto in Superlega di Fabrizio Gironi, entrato nel nefasto terzo set, condivisa con i suoi compagni.

«E’ stata una vera battaglia in cui abbiamo dimostrato di avere forza e lucidità – commenta l’MVP del match Trevor Clevenot -. Non abbiamo mollato mai, anche dopo quel set in cui siamo scesi in campo un po’ molli e con la convinzione di aver forse già vinto il match. Ora ci godiamo questo successo che chiude positivamente il nostro 2018». Sarà dunque una fine lieta ed un inizio intrigante per la Revivre Axopower Milano che ritornerà in palestra il 02 gennaio in vista della sfida dell’Epifania in quel di Latina.

Primo Set:

Prime fase di gioco con le due squadre a studiarsi: Maar piazza la pipe del 3-4, mentre Polo va a stampare il muro del 5-4 su Nimir, con l’ace susseguente di Volpato. Milano impatta sul 7-7 sull’errore proprio di Polo, ma Padova si riporta avanti di un break sulla diagonale out di Nimir. Nuovo pareggio Milano con il primo tempo vincente di Piano sull’ottimo servizio di Maar (11-11), ma è nuovo allungo della Kioene con Giani a chiamare time out (14-11). L’inversione di rotta non c’è e i padroni di casa si portano sul 18-14, ma è Piano a ricaricare i suoi con il primo tempo che porta la Revivre Axopower a -2 con il 17° punto di squadra. Clevenot sfodera il colpo del 22-21, mentre Hirsch si supera con l’ace del 22-22. Maar riporta Milano avanti per il 23-24, poi è Kozamernik a muro a chiudere il set 23-25.

 

Secondo Set:

Doppio errore per Nimir che porta Padova sul 5-2, ma è lo stesso olandese a riportare i suoi a -1 con il pallonetto del 6-5. Il 7-7 arriva sull’errore in attacco dei patavini, mentre il sorpasso arriva sull’attacco out di Torres (8-9). Padova rimette il muso davanti con il primo tempo di Volpato (12-11), poi ci pensa Piano al servizio a ristabilire le distanze per il +2 Milano (12-14). Clevenot a muro su Torres prova ad incrementare il vantaggio con il 16° punto di squadra, cui segue il primo tempo di Kozamernik per il +4 (13-17). Louati trova un grandissimo punto (15-17), mentre Barnes colpisce per il 18-19. La parallela di Clevenot vale il 20-22, ma è Polo a impattare sul 22-22. Clevenot chiude i conti con l’ace del 23-25.

Terzo Set:

Kozamernik e Maar per il 2-0 Milano. Pesaresi in difesa assicura a Maar la diagonale del 2-4, ma è Torres a muro su Clevenot a trovare il 4-4. Il pareggio tiene fino al 11-9, quando Maar subisce un doppio muro che consente a Padova di scappare sul +2. Altro errore di Maar e +4 Padova, con Giani a giocare la carta Basic proprio per il canadese. L’ace di vale il +6 dei padroni di casa, con Giani a chiamare time out. Neanche l’ingresso di Hirsch e Izzo cambia l’inerzia del set, con Padova a portarsi sul +9 (19-10). Esordio per Gironi sul 23-12 al posto di Clevenot, con il parziale che si chiude 25-15

Quarto set:

Nimir si blocca sul muro di Padova (5-3) e Giani spende subito il time out. Ace di Piano per il 5-4, ma è Torres a sfoderare il servizio vincente dell’8-5. Clevenot accorcia in pipe, mentre Piano stampa a Torres il muro del 9-9. Out Louati per il 10-12, ma è nuovo pareggio Padova con Barnes. Break Milano con l’errore in attacco proprio dello stesso Barnes (13-15), con Kozamernik e Piano in primo tempo ad assicurare il +3 di vantaggio (17-19). Ci pensa Clevenot a muro a bloccare Torres per il 19-22, seguito da Kozamernik sullo stesso Torres (19-23). Hirsch mani out (19-24),

IL TABELLINO

Kioene Padova – Revivre Axopower Milano:

Parziali: 23-25, 23-25, 25-15, 19-25

Kioene Padova: Polo 9, Louati 17, Cottarelli, Volpato 9, Torres 15, Travica 3, Barnes 9, Lazzaretto. N.e.: Bassanello (L), Merlo, Cirovic, Sperandio, Premovic. All. Baldovin.

Revivre Axopower Milano: Nimir 8, Basic, Kozamernik 10, Izzo, Sbertoli, Maar 16, Hirsch 5, Gironi, Piano 13, Bossi, Clevenot 16, Pesaresi (L). Ne: Hoffer (L). All. Giani

NOTE

KIOENE PADOVA: 7 muri, 4 ace, 142 errori in battuta, 52% in attacco, 46% (16% perfette) in ricezione.

REVIVRE AXOPOWER MILANO: 9 muri, 4 ace, 19 errori in battuta, 53% in attacco, 44% (26% perfette) in ricezione.