L’Inter si aggiudica un derby pirotecnico. Scintille tra Kessiè (oggetto di cori razzisti) e Biglia sulla panchina del Milan.

Milan-Inter 2-3 nel posticipo della 28/a giornata del campionato di Serie A. I gol: nel primo tempo al 3′ Vecino. Nel secondo tempo al 6′ De Vrij, al 12′ Bakayoko, al 22′ Lautaro Martinez su rigore e al 26′ Musacchio.

Nuovi ululati e “buuu” razzisti della curva Nord dell’Inter verso Kessie del Milan. Nel corso del derby contro i rossoneri, infatti, in due diverse occasioni, la tifoseria organizzata nerazzurra ha preso di mira il centrocampista avversario, con ululati e “buuu” nei suoi confronti. Nessun intervento, tuttavia, da parte dell’arbitro.

”Abbiamo trovato l’attaccante forte che ci può rimettere a posto le cose”. Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti commenta così la prestazione di Lautaro Martinez nel derby con il Milan, incoronando il giovane attaccante argentino come nuov leader dei nerazzurri. ”È uno di quelli che si può prendere le responsabilità, è bravissimo. Ma bravi sono stati tutti, anche Politano e Perisic – prosegue Spalletti a Sky -. Siamo stati una grandissima squadra nonostante le difficoltà, hanno rimesso a posto tutte le cose da soli. Anche il Milan ha fatto una grande partita, Gattuso deve essere contento della prestazione”.

”Cos’è successo tra Kessie e Biglia? Ne parleranno loro, poi in settimana parlerò io”. Il tecnico del Milan Gennaro Gattuso commenta così la lite tra Kessie e Biglia durante il derby con l’Inter. ”È una mia responsabilità – prosegue a Sky -. Loro sanno quanto ci tengo a queste cose. Posso non capire niente di calcio ma io credo fortemente nel gruppo, nella disciplina, nel rispetto dei compagni. È stata una doppia sconfitta, in campo e dal punto di vista comportamentale”.

Lucas Biglia e Franck Kessie chiedono scusa a Rino Gattuso per la figuraccia durante il derby, in seguito al parapiglia che hanno creato in panchina: i due giocatori sono quasi venuti alle mani dopo la sostituzione del centrocampista ivoriano. Entrambi si sono presentati davanti alle telecamere molto contriti e pronti a riconoscere le loro responsabilità. Poco prima, Gattuso aveva stigmatizzato l’episodio con parole molto dure. ”È stata l’adrenalina della partita, avevo tanta voglia di vincere e sono uscito un po’ nervoso. Ho chiesto scusa ai compagni e al mister”, le parole di Kessie a Sky. ”Abbiamo fatto una figuraccia ma abbiamo già chiarito, dispiace per i tifosi e per la maglia che indossiamo”, aggiunge Biglia. (ANSA)