Eurolega, terza vittoria dell’Ax Armani Exchange Olimpia su 3 trasferte.

E sono tre! Terza trasferta e terza vittoria per l’Olimpia di EuroLeague. 98-92 nella sparatoria della Volkswagen Arena con attacchi superiori alle difese, tante triple e tanti tiri liberi. Milano ha soverchiato i problemi di falli dei centri e condotto per tutta la gara tranne alla fine del terzo periodo quando si è trovato improvvisamente sotto di uno, ma ha risposto in apertura di quarto periodo con due triple. Nel finale ha subito la rimonta del Darussafaka ma mantenendo sempre la leadership. Importantissima una tripla dall’angolo di Dairis Bertans, spietati dalla lunetta prima Mike James e poi Vlado Micov. L’Olimpia adesso è 5-2 in EuroLeague e ha recuperato Nemanja Nedovic, 17 punti in 15 minuti.

IL PRIMO TEMPO – Partono subito forte i biancorossi: dopo il rimbalzo e canestro di Tarczewski due triple di Dairis Bertans portano il risultato sull’8-0. I padroni di casa cercano una reazione ma è timida ed è sempre l’Olimpia a comandare il gioco, adesso guidata dai recuperi e dai contropiedi di Mike James (16 a metà gara). A due minuti dalla fine del primo quarto i canestri di Diebler e Kidd riportano in partita il Darussafaka sul 16-17. Coach Pianigiani si affida a Nemanja Nedovic, al rientro dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori per tre gare, e il numero 16 risponde subito con una tripla che chiude il primo quarto sul 19-26 Olimpia. Il secondo quarto si apre esattamente come si era chiuso il primo, con la tripla di Nedovic (ne mette quattro prima di sbagliare) che regala il primo +10 all’Olimpia. Il vantaggio tocca i 12 punti su una penetrazione di James. Con tanti viaggi in lunetta (14/16 nel primo tempo) e un rimbalzo di rapina di Peiners, il Darussafaka si riavvicina, torna a meno quattro. Milano, con problemi di falli per Gudaitis e Tarczewski, usa Christian Burns da centro, poi anche Cinciarini assieme a James, e chiude il primo tempo avanti 54-49.

IL SECONDO TEMPO – Il secondo tempo si apre con il canestro di Gudaitis su assist di Brooks ma sono comunque i padroni di casa nel complesso a ripartire meglio. Coach Pianigiani ripropone sul parquet Nedovic ma adesso la partita vive sul filo dell’equilibrio anche se è l’Olimpia a tenere sempre la testa avanti. Tornano in partita Jerrells prima e Micov poi ma è il canestro di Demir a regalare il -1 ai turchi. Coach Pianigiani ferma subito il gioco ma al rientro in campo è ancora il numero 10 locale a regalare il primo vantaggio ai suoi. Fine terzo quarto con il Darussafaka avanti 69-68. L’ultimo parziale inizia però con una tripla di Curtis Jerrels che riporta nuovamente avanti l’Olimpia, seguita pochi secondi dopo da un’altra tripla questa volta di Vlado Micov su assist di Kuzminskas. I padroni di casa chiamano time out per spezzare il ritmo biancorosso ma l’Olimpia sembra aver ritrovato la sicurezza di inizio partita grazie anche ad un paio di ottimi possessi difensivi. I due canestri in fotocopia con penetrazione di Jerrells e il contropiede di Kuzminskas su assist di Micov concluso con la schiacciata sembrano mettere Milano al sicuro. La tripla di Vlado Micov lancia l’Olimpia sul +12 e il gioco da tre punti di Gudaitis subito dopo mantengono una distanza di sicurezza. Il Darussafaka però risponde, con tre liberi di Baygul, poi con un canestro di rapina a rimbalzo, un altro allo scadere dei 24 secondi. Nel momento più complicato, Bertans segna da tre dall’angolo, poi James e Micov dalla lunetta chiudono i conti. 98-92 il finale.

Queste le parole di Coach Simone Pianigiani nella sala stampa della Volkswagen Arena di Istanbul dopo la vittoria sul Darussafaka: “Sono molto contento, mi aspettavo proprio questo tipo di partita perchè il Darussafaka ha buone qualità. In EuroLeague non è mai facile vincere soprattutto in trasferta perchè gli impegni sono davvero molti. Abbiamo approcciato la partita nel modo corretto e abbiamo attaccato bene, sfortunatamente all’intervallo il gap tra noi e loro non era sufficiente. Trovandoci in questa situazione non è stato facile anche perchè loro hanno fatto un buon match, per questo motivo sono orgoglioso dei miei giocatori, abbiamo difeso bene e siamo riusciti a resistere al loro ritorno”.