MICHELE STINGI, DALLA CALABRIA ALLA LOMBARDIA, AI MERCATI MONDIALI

    Pasta Stingi, il successo dell’imprenditore di appena 24 anni che privilegia la qualità

    Ci sono classici come gli spaghetti e i rigatoni, ma anche le pennette tricolore e l’ippocampo, tra i 150 formati della “Pasta Stingi” prodotta dall’omonima azienda calabrese di Serra San Bruno (VV), la cittadina famosa per la Certosa fondata da San Bruno di Colonia.

    Nata nel 2013, dall’iniziativa imprenditoriale di un giovanissimo Michele Stingi, che oggi ha 24 anni, l’azienda dispone di uno stabilimento industriale dotato delle più avanzate macchine automatiche in grado di produrre diverse tonnellate di pasta al giorno, facendo fronte alle varie richieste del mercato nazionale ed estero.

    La storia imprenditoriale del giovane Stingi inizia nel 2012 proprio a Milano, dove per circa un anno e mezzo collabora con una ditta specializzata nel settore della pasta, apprendendo le relative tecniche di lavorazione e di essicazione del prodotto.  Rientrato in Calabria fonda l’azienda “Pasta Stingi”, quasi come una sfida in un periodo caratterizzato da una profonda crisi economica, ancora più acuta nel Mezzogiorno. L’azienda ha avuto un notevole successo e oltre al mercato nazionale, la pasta Stingi, già da tempo presente ed apprezzata anche in Lombardia, negli anni recenti ha raggiunto i mercati di Europa, Cina, America ed Emirati Arabi.

    Nel 2017 il giovane imprenditore ha lanciato due nuove sfide, intraprendendo la produzione di conserve alimentari (vari sughi pronti di pomodoro, pesti), e merende (cornetti, crostatine, plumcake, ecc.), che hanno già avuto un’ottima risposta sul mercato. E’ di appena qualche settimana fa l’immissione sul mercato di una nuova linea di produzione, quella dei biscotti, come frollini, fette biscottate, crackers, ecc.

    Tra i tratti caratteristici di questa azienda che ha a capo un giovanissimo ma molto motivato imprenditore, ormai simbolo di una Calabria positiva e di eccellenza, vi è la particolare attenzione dedicata alla scelta delle materie prime utilizzate, la cui ottima qualità viene costantemente controllata e certificata.

    Non a caso, nello scorso mese di gennaio l’Apil, ente con sede in Lombardia che da 16 anni si occupa di individuare e promuovere i migliori imprenditori a livello nazionaleha insignito Michele Stingi del titolo di “Miglior Imprenditore d’Italia 2018”. Ma già nel 2015, partecipando all’Expo di Milano, Stingi aveva avuto modo di farsi conoscere e di fare conoscere la sua realtà produttiva; sempre nel 2015 conseguiva il premio come giovane imprenditore dell’anno; nel 2016 l’azienda veniva premiata quale Start Up più innovativa e produttiva.

    Nel prossimo mese di giugno, sempre a Milano in pieno centro, nei pressi del Duomoverrà aperto il primo “Stingi Store” d’Italia, dove verrà messa in vendita tutta la gamma dei prodotti realizzati dall’azienda, si potranno fare delle degustazioni e gli appassionati potranno trovare gadget e riviste del settore.