Giorgio Armani, la forma del colore

    Fashion designer Giorgio Armnai greets at the end of the fashion parade during the Milan Fashion Week, in Milan, Italy, 23 September 2018. The Spring Summer 2019 Women's collections are presented at the Milano Moda Donna from 19 to 23 September. ANSA/MATTEO BAZZI

    “Non mi avevate riconosciuto eh?” scherza Giorgio Armani alla fine della sua sfilata. Tanto inconsueto il suo look – giacca e cravatta anziché la consueta t-shirt blu – tanto inedita la sua proposta per la prossima estate, tutta incentrata sul colore: etereo, cangiante, vibrante. Sono toni mai visti tutti insieme su una passerella di Armani quelli che danno forma a un’eleganza liquida e lineare, mai banale. Le forme sono essenziali, leggere e allungate, mosse da aloni delicati di grigi metallici, azzurri tenui, rosa polvere. Tutto sembra galleggiare come su uno specchio d’acqua: sono senza peso gli abiti attraversati da plissettature e ricami, i pantaloni e i soprabiti semitrasparenti in organza tecnica, i calzoni doppiati da un velo di tulle annodato a pareo, le tunichette di maxipaillettes cangianti, le giacchine corte davanti e allungate dietro, i bustier di plexi con gonna a balze, i bermuda doppiati di tulle. E poi le tute e gli abiti ricoperti di frangette multicolor, prodigio di luce in movimento.