Maderna, Dallapiccola e Stravinskij: si conclude il Festival di primavera di m2c sabato 23 al Conservatorio Verdi.

Terzo e ultimo appuntamento per il Festival di Primavera organizzato dall’Istituto di Musica moderna e contemporanea del Conservatorio di Milano: sabato 23 marzo a partire dalle ore 17.30.

In programma pagine di Maderna e Dallapiccola e la Suite da concerto dal Pulcinella di Igor Stravinskij. Scrive Mauro Bonifacio referente di m2c insieme a Roberto Tarenzi e Marco Pace: «Nei nomi di Luigi Dallapiccola e Bruno Maderna possiamo sintetizzare il passaggio cruciale di un’Italia musicale impegnata a superare il baratro delle due guerre attraverso una propria forte tensione verso un impegno etico ed estetico e decisa a proiettarsi in una dimensione di respiro europeo.

Con le dovute differenze fra i due autori, ciò si traduce in estremo rigore tecnico ma anche in cantabilità, purezza delle linee, ricerca di punti di riferimento e conquista di una nuova libertà d’espressione.

Al centro di questa sensibilità sta ciò che chiamiamo dimensione polifonica, gli strati incrociati del tessuto musicale: elementi presenti anche nei brani che propongono un ripensamento delle radici musicali italiane.

In questo caso, storia e ricerca del nuovo si coniugano attraverso le magistrali reinvenzioni del violino di Tartini (Dallapiccola) e le elaborazioni da Frescobaldi (Maderna). La musica italiana (di Pergolesi insieme ad altri autori) è però anche all’origine di un brano decisivo di uno dei padri del Novecento: Igor Stravinskij. Si dice che le musiche per il Pulcinella, declinate in più varianti, abbiano inaugurato il cosiddetto periodo neoclassico dell’autore russo. Ma ancora una volta il grande illusionista sa sfuggire a qualsiasi classificazione. Ha sempre inventato mondi nuovi a partire da oggetti vecchi. Comunicazione in equilibrio fra archetipo e futuro, fra superficie e profondità del messaggio, ancora una volta». Sabato 23 marzo Sala di Lettura della Biblioteca ore 17.30 ConferenzaGianfranco Vinay«Voi rispettate, io amo». Lo sguardo di Stravinskij nello specchio del Settecento. Momento musicaleIgor Stravinskij (1882-1971)Suite italienne (1932-33)Luca Stazzone violoncelloIrina Kravchenko pianoforte Foyer di Sala Verdi ore 19.00Brindisi Sala Verdi ore 20.00Concerto Girolamo Frescobaldi (1583-1643) – Bruno Maderna (1920-1973)Tre pezzi per orchestra da camera trascritti da Bruno Maderna (1952) Luigi Dallapiccola (1904-1975)Tartiniana seconda. Divertimento per violino e orchestra (1956)Chiara Borghese violino Igor Stravinskij (1882-1971)Pulcinella. Suite da concerto (1922) Orchestra da camera m2cMarco Pace direttore