L’Italia di Magnum. Da Cartier-Bresson a Paolo Pellegrin

In mostra circa 150 immagini di venti tra i più importanti maestri della fotografia del XX secolo, che raccontano la cronaca, la storia e il costume del nostro paese dal dopoguerra a oggi, attraverso sguardi straordinari che colgono l’evoluzione del nostro paese anche nella quotidianità. Il percorso espositivo si apre con un omaggio ai tre dei fondatori dell’agenzia Magnum (Henri Cartier-Bresson, Robert Capa e David Seymour) e ai loro viaggi in Italia. Fin dal principio, la tutela del diritto d’autore e il rispetto della creatività e della verità sono i cardini dell’agenzia cooperativa. I negativi, per la prima volta, restano quindi di proprietà dei soci, e i fotografi sono al sicuro dalle prevaricazioni degli art director e dei direttori dei giornali. Una nuova libertà di agire secondo il proprio stile personale, i propri interessi e la propria autorialità è incoraggiata fin dall’inizio. Grazie a questi princìpi fondanti si giunge a un rapido successo di Magnum, che in pochi anni accoglie numerosi e importanti nomi del mondo della fotografia.