Saldi, primo giorno senza slanci a Milano

Un negozio del centro affollato in occasione della prima giornata di saldi, Milano, 5 gennaio 2016. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Giornata di avvio dei saldi estivi a Milano senza slanci: è quanto emerge dalle prime parziali rilevazioni giunte a FederModaMilano (Confcommercio Milano).
Rispetto alla partenza dei saldi estivi dello scorso anno il decremento è di circa il 4% con una spesa media che si attesta sui 100 euro. “Come spesso accade quando fa caldo – rileva FederModaMilano – sono state privilegiate le vendite nei centri commerciali che hanno attratto i consumatori nelle ore più afose. Si conferma, inoltre, la maggiore affluenza nelle vie commerciali e dello shopping favorite rispetto alle zone semicentrali e periferiche”. T-shirt, polo, camicie, short e abitini, pantaloni, costumi, oltre a calzature sportive e sandali, sono i prodotti più gettonati.
“Guardiamo con fiducia ai prossimi giorni – commenta Renato Borghi, presidente di FederModaMilano – quando, dopo i rientri dal weekend, vi potranno essere certamente margini di recupero”.
FederModaMilano stima una spesa in linea con quella dell’anno scorso in Lombardia, con quasi 440 milioni di euro in acquisti di prodotti di moda. Ogni persona, si prevede, spenderà mediamente 150 euro per i saldi estivi in Lombardia, contro i 98 previsti a livello nazionale, con sconti medi del 30-40%.